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CON RABBIA E CON AMORE regia di Alfredo Angeli

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DankoCardi     4½ / 10  14/01/2020 23:31:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I protagonisti di questo film sono due ragazzi che all'epoca facevano la reclame di un detersivo. La pellicola sembra sempre muoversi in bilico tra ciò che vorrebbe essere e quello che è realmente: il dramma di una ragazza in coma fa da collante alle vite dei protagonisti portati a riavvicinarsi, a rivalutare le loro relazioni con vecchi e nuovi amori finanche le loro stesse vite. A ciò si intreccia un excursus generazionale che traversa nonno, padre e nipote. Da Tale punto di vista non nego che possa anche essere interessante. Questo, però, è ciò che il film vorrebbe essere: veniamo a quello che è realmente. Alfredo Angeli non nasconde affatto la sua ideologia politica e finisce per politicizzare troppo un film che non necessitava esserlo, spezzettando le sequenze e immergendole anche in pò forzatamente in rigurgiti sessantottini e proto-buonismo, il tutto attraverso dialoghi che a tratti sono il non plus ultra dell'irreale e per tutto il resto, invece, sono costituiti da frasi fatte e citazioni. La fotografia è anche al di sotto degli standard televisivi e la regia sembra proprio (come ho accennato sopra) un spot pubblicitario, con continue zoommate sui primi piani degli attori...e a proposito di attori è un mistero come un filmetto del genere possa aver radunato un cast simile. Nel finale poi non ci viene risparmiato il pappone melenso e sdolcinato. Angeli avrebbe dovuto scegliere se realizzare un film drammatico, comico, sentimentale o politico e non tentare di fare tutte e quattro le cose contemporaneamente in un'unica pellicola.