DarkRareMirko 9 / 10 14/11/2011 07:54:45 » Rispondi Ottimo film di Refn, grottesco, disturbante (incredibile la scena del virus dell'AIDS iniettato in un corpo che non si può muovere), sanguinoso (come da titolo del resto) e citazionista (per lo più verso famosi ed immensi registi del passato).
Tecnicamente ineccepibile, con alcuni passaggi fenomenali (anche come accompagnamenti sonori intendo, tipo la scena dove il gruppo guarda un video), è interpretato e diretto divinamente.
Non innova tantissimo riguardo alla rappresentazione del male di vivere, però è comunque da non perdere (come tutti i film di questo artista del resto, sempre in salita qualitativa da tale opera in poi - ma anche Pusher di 3 anni prima è comunque un cult).