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LA CASA 2 regia di Sam Raimi

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Zero00     8½ / 10  29/03/2010 11:19:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Qui si sale di livello, rispetto al primo capitolo. Remake più che sequel, realizzato con budget maggiore ma pur sempre povero (vedere il making of per credere), dai toni esasperati, grottesco e con una nuova vena comico/demenziale. E' palese che Raimi voglia far ridere più che spaventare, attingendo a piene mani da un repertorio televisivo e cartoonesco.
Manca l'originalità del primo ma è sicuramente meglio girato.
Ciumi  01/04/2010 07:09:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anch’io l’ho preferito al primo, e di gran lunga. Tutta la gag della mano è maledettamente divertentissima. Poi, la serie ininterrotta di sfìghe che capita al protagonista, eheheh…

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Cambiando discorso: io apprezzo molto l’ironia, necessaria quando si viene a parlare di fantasmi, licantropi, vampiri e mostri vari, di certe pellicole horror; però mi piacerebbe vedere anche qualche film di paura un po’ più ‘serio’, alla ‘Shining’ o anche ‘L’esorcista’ (almeno nella prima metà lo era), tanto per intenderci, e insomma che tratti il terrore in un’ottica più adulta.
Non è che avresti da consigliarmi qualche bel titolo?

p.s. escludendo ‘Audition’ o ‘Ringu’ che ho già visto.

Zero00  01/04/2010 11:24:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda, Ciumi, ce ne sono un'infinità. Dipende in effetti da che tipo di terrore cerchi.

Per esempio, un film come "Der Todesking" di Buttgereit, è un horror atipico, che colpisce lo stomaco con l'aspetto visivo e il cervello con la riflessione sulla morte. Oppure "Sileni" di Svankmajer, che è un vero capolavoro ma che trascende l'horror.

Horror più classici, di stampo più tradizionale ma maturi nelle tematiche possono essere: "Candyman", di Rose, (non so se l'hai visto) che non è un capolavoro ma un gioiellino degli anni 90, "Hellraiser" (ma anche questo dovresti averlo visto), pieno di implicazioni religiose e tipicamente anni 80 (gli anni dell'AIDS e del terrore del contagio, in termini generali) e film che ha dato una spinta al redivivo cinema horror inglese. Questi però sono horror della carne, di macelleria, ma non privi di riflessioni e metafore (ci ho scritto anche le recensioni)

Oppure horror di stampo più classico, più vecchi, tipo "Carnival of souls" di Harvey, film sui fantasmi anni 60, veramente bello.

Poi ce ne sarebbero tanti, appena mi vengono in mente te li dico.
Ciumi  01/04/2010 16:22:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah, grande! Invece non ne ho visto nemmeno uno; ne conoscevo alcuni, solo di nome però, tipo “Hellraiser”.

Ti ringrazio. “Sileni” mi attira parecchio, purtroppo, quando lo scaricai tempo fa da emule, il file aveva qualche problema (non ricordo quale) e l’ho cestinato. Riproverò. Intanto mi segno tutti gli altri. Ciao!

Zero00  01/04/2010 17:35:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sileni sono sempre più convinto sia un capolavoro e che Svankmajer sia un genio, quindi te lo straconsiglio.

Per quanto riguarda Hellraiser e Candyman, se non cerchi horror con mostri e squartamenti probabilmente non ti piaceranno, ma Hellraiser per me è da vedere a prescindere, anche solo per importanza storica.
Ciumi  02/04/2010 09:02:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Allora ricambio consigliandoti, se ancora non l'hai visto, “Conspirators of pleasure”, sempre di Svankcoso.