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FRANKENSTEIN (1931) regia di James Whale

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JOKER1926     7 / 10  22/05/2015 20:22:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fa parte dei classici, il "Frankenstein" del 1931 di James Whale, anche a distanza di anni, anzi di decenni, merita, senza dubbio alcuno, una riscoperta.
La riscoperta cinematografica non per forza è sinonimo di piacere assoluto; cioè "Frankenstein" come quasi tutti i film degli anni 20 e 30 mostra una serie di cose temporalmente oltrepassate ma i pregi contenuti in queste grandi pellicole remote spingono il pubblico (quello non convenzionale) a nuove scoperte.
La marcia trainante del film di Whale risiede anzitutto nelle atmosfere notturne sigillate da un bianco e nero inconfondibile e dunque prezioso. Le situazioni inquietanti poi non sembrano mancare; il Frankenstein della regia americana è abbastanza pauroso, le sue movenze sicuramente macabre; ovviamente questo può sembrare (e lo è) un discorso alquanto relativo ma è importante accettare le regole del gioco, parliamo di film che risiedono in forme arcaiche.
A venire meno, ahimè, qui con "Frankenstein" sono le situazioni legate alla trama e quindi allo sviluppo della stessa. Troppe situazioni risultano essere fin troppo semplici ma la durata ridotta , in effetti , non aiuta. Lo stesso epilogo non convince, dannatamente fuori contesto.

Per i ricercatori e gli amanti della cinematografia, per chi cerca di crescere culturalmente attraverso la visione di film originali e dunque non banali questo di James Whale è un altro interessante tassello, forse non fondamentale ma apprezzabile sotto tanti aspetti.