caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FRANKENSTEIN (1931) regia di James Whale

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Freddy Krueger     6½ / 10  20/10/2006 16:48:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho voluto guardarlo due volte x confermare il voto. Diciamo pure che non ha particolari difetti e che è un cult di tutto rispetto…ma forse…in certi aspetti un po’ sopravvalutato…no?
Partiamo dalla location. Posti e paesaggi così strani, quasi surreali, sono certamente voluti dal regista. Ma non mi hanno affatto trasmesso un senso di inquietudine o fantastico o quello che Whale voleva. Il paesaggio e soprattutto il cielo sono scenografia, sicuramente finta, perciò del tutto datata. La storia si scioglie in una oretta e sette minuti, perciò c’è ben poco di approfondito. Già dura poco, e in + tutta la prima mezz’ora risulta un po’ pesante e alcune scene potevano essere eliminate. Dopo che il mostro scappa dallo studio ci sono pure dei colpi di scena, come l’incontro del mostro di Frankenstein e della piccola Maria, il mostro nella stanza della sposa (ma che kakk ci faceva lì??) fino all’incendio al mulino, ma sono tutte prive di credibilità. La conclusione poi è del tutto affrettata, con un minuto di brindisi alla famiglia Frankenstein e morta lì. Sembra quasi che il regista non vedeva l’ora che le riprese finissero, e perciò una scena da eliminare. Dai Whale, potevi fare di meglio.
A mio parere, Dracula di Browing dello stesso anno, è del tutto superiore…con quelle ottime scenografie, quelle musiche, quelle scene indimenticabili fino alla fine, quei dialoghi raffinati… Ma allora perché Frankenstein è considerato da molti un cult? Forse perché il Mostro di Frankenstein è un’icona dell’horror, forse proprio x l’attore Boris Karloff che sicuramente ha fatto una eccellente prova, davvero bravissimo…e poi del trucco. Ecco, penso che il trucco sia la cosa +sbalorditiva del film, del tutto efficace, e sono riusciti a creare uno spaventoso mostro capace di far paura.
Un buon film, ma non un capolavoro.
Sig. Chisciano  10/01/2007 18:34:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo con quello che ha detto stefano, devi calcolare comunque che l'eredità di quegl'anni era il cinema muto e le movenze degli attori, le scene e le scenografie erano più teatrali che reali, comunque è vero Frankenstein rispetto al seguito e a L'uomo Invisibile è un po' più lentino e meno ironico, guardati assolutamente questi due titoli sono molto più spassevoli..
Freddy Krueger  12/01/2007 16:34:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Siete molto sinceri, ma infatti vi do ragione. Alcuni film di oggi non sono niente a confronto e alcuni registi non sanno neanche cos'è il cinema...
Tambo90  24/03/2013 19:29:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che lento, direi decisamente teatrale, il seguito è molto più dinamico, si vede che deriva da una piece teatrale ma con questo non voglio dire che non sia degno di nota .
Tambo90  24/03/2013 19:30:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il che lo fa sembrare datato a chi lo vede la prima volta , penso.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento stefano76  21/10/2006 09:38:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per me è un capolavoro quasi perfetto. Considerando che è stato girato più di 70 anni fa, registicamente è a livelli eccelsi, e credo che molti cineasti di oggi avrebbero ancora da imparare. Il successivo La moglie di Frankenstein, comunque, è ancpra più bello.