LUDWIG 2 / 10 14/08/2013 16:09:48 » Rispondi Non so se la pena maggiore sia per il regista, che ha avuto il coraggio di dirigere un simile aborto, o per noi italiani che, assai tristemente, veniamo ricordari, e in alcuni casi addirittura lodati, per certi cataboliti. E non mi si venga a dire che è comunque meglio di Neri Parenti: l'unica cosa che cambia sono i modelli culturali a cui fanno riferimento. Si vede che, in quegli anni, parlare di unni era molto più trash che parlare di veline, tette al vento e vacanze tra cornuti. Ammetto che possa piacere, ma, secondo me, questo è il principio della fine del cinema italiano.