domeXna79 8½ / 10 14/09/2006 20:49:25 » Rispondi Un capolavoro di Chaplin e del cinema muto. Molto bella ed interessante la storia narrata in questa pellicola, espressione di un periodo storico particolare (la grande crisi economica degli anni '30), in cui si evincono importanti tematiche ..l'alienazione della classe operai (semplici parti di un ingranaggio), la negatività del sistema di produzione di stampo fordista, la lotta della classe proletaria. Tutti questi temi vengono evidenziati attraverso le vicissitudini del vagabondo, anch’esso espressione del disagio di una società che sta perdendo la propria identità, che si evince soprattutto nei primi venti minuti ambientati nella fabbrica ..ancora la ricerca affannosa di un lavoro (da operaio, a guardiano ed infine a cameriere), per riuscire a sopravvivere in un mondo ormai frenetico e confuso. E poi l’amore (una costante dei film di Chaplin), grazie all’incontro con la ribelle orfana senza tetto, e la speranza nel futuro espressa in un sorriso (il finale è da antologia del cinema). Come sempre magnifica l’interpretazione di Charles Chaplin, con la sua triste ironia, capace di svelare i mali del suo tempo, ma anche espressione di un messaggio universale che non conosce epoche ..perfetta anche la musica e la regia (dello stesso Chaplin). Pellicola che rappresenta la storia del cinema..
domeXna79 25/06/2007 14:42:06 » Rispondi ...hai ragione! Ma il 9 l'ho riservato a "Il grande dittatore", forse uno dei più bei film della storia del cinema che reputo superiore a "Tempi Moderni".. ..cmq se si potesse modificare forse qualche punto in più lo avrei dato..