JohnRambo 6 / 10 05/04/2022 18:17:30 » Rispondi Per chi è appassionato della breve ed avventurosa sortita della corazzata Bismarck, seconda solo a quella del transatlantico Titanic, questo film presenta alti e bassi. Gli alti sono immergersi nel clima drammatico e solitario della guerra sui mari, con l'ammiraglio Lutjens al comando della flotta composta appunto dalla corazzata e l'incrociatore pesante Prinz Eugen, che cercò di raggiungere l'Atlantico e darsi alla guerra corsara finalizzata all'affondamento delle navi-merci dalle quali dipendevano le fortune dell'Inghilterra, rimasta sola a far la guerra agl'italo-tedeschi, una volta abbattuta l'impreparata e sopravvalutata Francia. Dall'altra parte, quasi tutta la flotta inglese a caccia di queste due sole navi che facevano più paura dell'intero esercito germanico, incapace di raggiungere le coste inglesi dopo il fallimento dell'operazione "Leone marino". Le cose andarono come sappiamo: in sei giorni o poco meno la Bismarck colò a picco con tutto l'equipaggio, rimasta sola e bersagliata dalle cannonate di una decina di navi ostili in seguito ad un colpo fortunato sul suo timone, che le aveva reso impossibile governare i propri movimenti. Come dicevo non mancano i bassi: il film è giocato in larghissima parte sullo scacchiere inglese, quindi ci offre quasi sempre un solo punto di vista, con i caratteri dei personaggi tagliati con l'accetta, a volte inventati del tutto e, nel caso tedesco, completamente falsati. Certamente non sarebbe male che, come ci si è impegnati a farci sapere tutto sul Titanic, si facesse un remake, coi mezzi di oggi, di questo straordinario evento storico, un fatto cruciale nei successivi sviluppi della guerra, e non solo quella sui mari.