elio91 8½ / 10 05/06/2013 11:36:49 » Rispondi Ignorato alla sua uscita dopo il successo di Witness, in realtà è uno dei lavori più belli di Peter Weir, autore che nel silenzio generale e nonostante film di successo sia di critica che di pubblico viene spesso dimenticato e si è creato più che altro ad oggi una nicchia di ammiratori. Sembra proprio un soggetto di Werner Herzog e la regia di Weir, pur non essendo "documentaristica" come quella del maestro tedesco è sempre visionaria e coglie aspetti particolari delle cose. Si unisce a questo una sceneggiatura scritta da Schrader (ha scritto alcuni dei capolavori di Martin Scorsese) e il gioco è fatto. Sorprendente Harrison Ford in un ruolo difficilmente inquadrabile, proprio come un antieroe Herzoghiano: visionario che perso nel suo sogni di conquista prima della civiltà utopistica e poi della natura rinuncia a tutto pur di perseguire un obiettivo irrealizzabile. Anche il fatto che "Mosquito Coast" non da risposte certe né facili appigli a cui aggrapparsi, né personaggi simbolo ed eroi da seguire, ha contribuito a renderlo in partenza una pellicola ignorata e poi lentamente un cult. Il pubblico e la critica americani spesso e volentieri non intuiscono per nulla le finezze di un autore intelligente ma è in ogni caso sorprendente perché questo film è riuscito sotto tutti i punti di vista e in alcuni punti entusiasmante per la tensione che trasmette. Helen Mirren bellissima e bravissima ma forse troppo poco approfondita. Joaquin Phoenix, riguardandolo, non può che mettere tristezza per il talento che il cinema ha perduto qualche anno dopo.