GREEN CARD - MATRIMONIO DI CONVENIENZA regia di Peter Weir

atticus     8½ / 10  14/01/2010 17:23:38 » Rispondi
Il solitamente impegnatissimo Peter Weir che si cimenta con una commedia sentimentale poteva destare qualche dubbio. Ma questo "Green Card" è tra gli esempi più misurati e delicati di cinema di genere di quegli anni. Il regista australiano non rinuncia alle tematiche che da sempre ama approfondire e cala così lo scontro fra diverse culture in un ambiente domestico (la sofisticata Bronte, americana, vegetariana, amante delle piante, contro l'esuberante Georges, francese, sanguigno e vitale) creando un perfetto contraltare con opere precedenti ("Witness" o anche "Mosquito Coast" per il rapporto tra uomo e natura). Si aggiungono un pizzico di critica sociale e una bella dose di coraggio che allontana qualsiasi traccia di buonismo. Va detto che indovina due interpreti davvero stupendi e che ha dalla sua un supporto tecnico del tutto fuori dal comune (indimenticabile la colonna sonora di Hans Zimmer). Ne viene fuori un film speciale e riuscitissimo, assolutamente adorabile. Da non perdere.