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LO SPECCHIO regia di Andrei Tarkovskij

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Filman     8 / 10  11/12/2021 10:54:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La confusione narrativa così come la confusione estetica, giustificati dall'evanescenza dei ricordi stessi, sono il tratto autoriale ed artistico di un racconto concreto fatto di situazioni concrete ma diretto da un regista per cui la realtà è sempre stata qualcosa di duro e complesso, da rompere e perforare al fine di estrapolarne il suo nucleo poetico.
ZERKALO (Lo Specchio) è un film narrativo e decostruito, la cui base neorealista è più o meno interessante e in cui i dialoghi e i momenti di vita impongono la loro drammaticità, in qualità di singoli racconti non collegati.
Andrei Tarkovskij sperimenta qui una sorta di smontaggio materiale della realtà, ovvero una vita segnata dalla depressione economica e bellica, per esplorare le sue parti nascoste e pensare ad una nuova configurazione della realtà stessa. I momenti più esaltanti sono proprio quelli surrealisti, non veri, o estremamente impressionistici, veri ma che, graffiando i sensi, esaltano l'importanza del momento.