GianniArshavin 8½ / 10 18/03/2014 21:26:34 » Rispondi Andrei Tarkovskij è un dei pochi registi che poteva permettersi di prendere un capolavoro letterario come quello di Lem,cambiare,togliere e aggiungere delle cose senza sfigurare ma anzi arricchendo l'opera originale. Solaris è semplicemente un film monumentale,un'esperienza intima e visiva che affronta,in maniera mai banale e superficiale,i più grandi interrogativi che da sempre l'uomo si pone. La profondità di quest'opera è pari a quella del romanzo,e le sensazioni che lascia a visione conclusa sono difficili da riportare in un breve commento . Da evitare come la peste la vergognosa versione italiana tagliata di 40 minuti e doppiata in maniera scandalosa. Nota di merito per la regia del cineasta russo e per un'attrice protagonista magnetica e fantastica nel caratterizzare il personaggio più riuscito della vicenda. Naturalmente ci troviamo di fronte ad un lavoro con effetti non più all'avanguardia e nel complesso lento,che si prende i suoi tempi per scandagliare al meglio la natura umana e il mistero intorno all'oceano di Solaris. Questi due fattori potrebbero scoraggiare qualcuno,ma credo che chi riuscirà a farsi rapire dalla storia e dalle riflessioni di questo film (volendo anche implementando il tutto col romanzo)non potrà non portarselo dietro per il resto della vita.