Freddy Krueger 7½ / 10 16/01/2022 21:20:41 » Rispondi Sventrato in modo imbarazzante dall'edizione italiana, presentato poi a Venezia negli anni '70. Non è un fantascientifico normale: l'esperienza che comporta la visione di questo film è molto personale. Ognuno ne può trarre le proprie conclusioni.
Il susseguirsi è lento, contemplativo, rilassante come una passeggiata riflessiva. Il regista russo ci rende partecipici alla sua visione con piani sequenza molto belli, e molta attenzione rivolta alle luci e alle scenografie.
"Ma perché andiamo a frugare l'universo quando non sappiamo niente di noi stessi?" L'universo che ci mostra Tarkovskij è fatto d'acqua, l'elemento della vita, l'elemento principale. L'acqua può essere mossa o ferma, e può rispecchiare noi stessi.
C'è il tema del doppio, persone e fantasmi che ricompaiono, proprio come dei riflessi. E il ritrovare se stessi... una ricerca che si conclude solo quando si ritorna a casa. Ma è quella la soluzione?
Tanti i quesiti che vengono posti. Da vedere solo con la giusta propensione ma senza paura. 7,5 è il voto che mi sento di dargli.