caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ANDREJ RUBLEV regia di Andrei Tarkovskij

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Guy Picciotto     10 / 10  03/02/2010 22:13:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mastodontica riflessione sul tempo e sull'arte, sullo sprofondare onirico - nostalgico nella storia, è il capolavoro col quale Tarkovsky venne riconosciuto come sommo Maestro, è il film dove la sua evoluzione creativa passò dal realismo all'arte totale, è un viaggio attraverso le lande desolate del medioevo russo, è anche un interpretazione del passato, una storia del medio evo russo e dei tumulti che riconfigurarono la Russia in quei secoli, un allegoria critica verso l'URSS , in definitiva un esperimento storico non mediato dalla storia scritta sulla pagina bianca, la vita di Rublev è un enigma, così come il film, si narrà che l'artista scomparve ad un certo punto del suo cammino e basta. Siamo ben oltre il concetto di film, appunto è arte totale, criptici episodi frammentati e non una storia, con un prologo misterioso e un epilogo che è una carrellata a colori delle icone di Rublev, una sorta di glorificazione mistica, l'icona fiabesca, esoterica e divina della trinità, che tra l'altro fu creata da egli nel bel mezzo di orrori, guerre torture, tradimenti, violenza, incendi, scene selvaggie dionisiache, in quel clima un uomo al quale era stata negato la luce di Cristo (contrapposizioni e similitudini delle figure di Cristo e di Dioniso evidentissime almeno a me) diversamente da un Goya ha creato una visione divina ed lo ha fatto perchè la sua visione non era della realtà fattuale a lui circostante, ma era la sua visione interiore, L'arte quindi come cortocircuito a scapito della storia. Credo che Tarkovsky come visione religiosa fosse alla resa dei conti della scuola Eckhartiana, rifiutando egli l'esseità per approdare all'indicibile, perché incommesurabile, nulla.
Uno dei capolavori artistici del '900. Stalker forse superiore? può essere, ma a questi livelli non credo ci possano essere differenze così rilevanti.
bulldog  08/02/2010 15:20:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guy quand'è che visioni Arrabal?Mancan i tuoi voti..
Guy Picciotto  12/02/2010 01:55:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sicuramente viva la muerte se lo merita qualche sproloquio , è abbastanza vergognoso dirtelo ma sono fermo li con lui, ho paura che il resto non sia alla'letezza di viva.....ha fatto qualcos'altro d i interessante che puoi consigliarmi?
bulldog  12/02/2010 09:20:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
!!!!!!!!Guy guardati 'Andrò Come Un Cavallo Pazzo',viva la muerte in confronto è una zanzara..

Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf  13/09/2010 22:24:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho visto Viva La Muerte ma sottoscrivo il tuo commento su J'irai comme un cheval fou, bulldog!
Vedilo Guy!!!