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ANDREJ RUBLEV regia di Andrei Tarkovskij

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ULTRAVIOLENCE78     8 / 10  03/11/2007 18:15:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In un periodo della storia russa (e più in generale europea), dominato dalla barbarie e dagli eccidi, si svolge la singolare vicenda di un monaco, Andrej Rublev, rinomato per il suo portentoso talento nel dipingere icone sacre. Andrej, chiamato dal Duca di Mosca ad affrescare una importante chiesa, una volta giunto a destinazione decide di non intraprendere i lavori e desistere dall'impegno preso.
La crisi artistica di Rublev, il cui talento è sempre stato speso nell'alveo dell'ambiente cristiano, coincide con la sua crisi interiore dovuta a una coscienza entrata drammaticamente in conflitto con la fede e i canoni della sua religione. Le nequizie e la crudeltà dei suoi tempi, perpetrate sotto gli occhi "compiacenti" e indifferenti del Signore, ingenerano in Andrej dubbi laceranti fino a determinare la "paralisi" della sua arte, in quanto essa rappresenta una dimensione "pura e immacolata" che, come tale, non può essere asservita alle ragioni di quei Potenti che, con la loro arroganza e la loro brutalità, sono assurti a carnefici del "mondo".
Andrej, oramai consapevole della inveterata scelleratezza e della ipocrisia che animano le azioni dell'uomo e che serpeggiano anche nelle sacre Istituzioni ecclesiastiche, si rinchiude in un rassegnato silenzio. Silenzio che romperà soltanto quando si imbatterà in un giovane artigiano il quale, dopo essere riuscito a fabbricare la campana commissionatagli dal Duca, si sentirà colpevole per essersi messo al servizio del Potere, "profanando" un'arte che non gli era mai stata trasmessa dal padre, ma che gli era stata elargita dall'Alto come dono innato.
Bella la descrizione del rapporto di odio/amore tra Andrej e Kiril, che sembra ispirarsi a quello tra Mozart e Salieri.
Pellicola visivamente notevole, e pregna di significati e messaggi. Tuttavia non la ritengo il capolavoro di Tarkovskij che, a mio avviso, raggiungerà il suo apice con Solaris e Stalker.