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ANDREJ RUBLEV regia di Andrei Tarkovskij

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corvino84     3 / 10  04/02/2005 02:14:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'ho trovato a tratti irritante.

Un tipo di cinema che non capiro mai
Invia una mail all'autore del commento wega  07/09/2008 12:11:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
O-MMMIO-DDIO!!!
Invia una mail all'autore del commento paul  04/02/2005 11:24:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Seguendo con microelettrodi gli stimoli visivi lungo i nervi ottici delle rane si è capito che l’immagine base che si forma nel loro cervellino è paragonabile a quella di uno schermo televisivo acceso ma vuoto, sul quale all’occasione compaiono i segnali soltanto di ciò che si muove, che è pericoloso o desiderato dall’animale. Tutto il resto la rana non lo vede. Il suo cervello, cioè, non fa nemmeno il lavoro di “vedere, ma non notare”: no, i dati gli arrivano già preselezionati e limitati al minimo essenziale di quel che c’è da vedere perché l’animale possa vivere.
Le comunicazioni visive ricevute dal cervello della rana risultano sostanzialmente di quattro tipi: spigoli retti, forme convesse in movimento, cambiamenti di contrasto e rapidi oscuramenti; né vengono prese in considerazione tutte le direzioni di movimento.


Dragon  12/02/2005 18:24:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
paul superhero contro i soprusi cinematografici, va bon, ma diamo una rinfrescata al repertorio di commenti, questo è la terza volta che lo scrivi!!!
frine2  10/01/2006 03:29:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per punizione si prescrive la visione di "Dies irae" di Dreyer.
Anzi ora vado a dare un'occhiata...magari si becca i 3 pure lui:-(