elio91 4 / 10 18/08/2010 15:09:57 » Rispondi Denota una certa classe,ha belle atmosfere e un finale incredibilmente maliconico ma questo non è il cinema di cui abbiamo bisogno,non più e in ogni caso non in questa maniera. Il solito melodrammone passionale che racconta di una storia d'amore trita e ritrita ambientata nell'epoca fascista,cosa difficile da capire perché la partenza con il grande De Andrè non è proprio adatta al contesto,così come concentrarsi sui protagonisti sbattondosene di tutto il resto denota il tentativo mancato di realizzare un film con due soli attori come centro della pellicola. Ma l'effetto che si crea è disarmante: da un lato sono i bravi Accorsi e Sansa i protagonisti assoluti,e non avrebbe potuto essere altrimenti in ogni caso,ma dall'altro non c'è nulla al di fuori di un discreto approfondimento psicologico dei due. Ad esempio, si può dire che L'ultimo tango di Bertolucci racconti la stessa storia con le stesse intenzioni (di rendere i protagonisti il solo punto di interesse e tutto il resto sullo sfondo),ma lo fa in maniera mille volte migliore. E se l'esempio non vi convince rimane comunque un film fatto male,appena accennato in moltissime sue componenti e che sa di già visto non una ma mille volte. Dobbiamo sganciarci da questo modo di fare film e per questo lo boccio ancora di più.