kowalsky 7 / 10 07/07/2009 19:20:09 » Rispondi Inizio un pò alla Elephant (involontario, credo...), per questa metafora lynchiana che cita vagamente anche "La persistenza della memoria" di Dalì, nella bellissima sequenza del sogno. Matteo-uomomangiauomo realizza un cortometraggio di grande spessore tecnico (efficace soprattutto la sequenza ambientata in chiesa) ma secondo me piuttosto discutibile nei dialoghi, troppo cinefilè e convenzionali. Eppure superato un certo disagio per le interpretazioni reverenti al modello dei fumetti di genere, le immagini del film rimangono nella memoria quanto basta per accreditare ottime basi per il futuro