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LA CENA DEI CRETINI regia di Francis Veber

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  15/10/2008 11:32:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gradevole commedia francese basata su una serie di spassose gags ed equivoci che donano alla pellicola un buon ritmo al servizio di un’opera leggera ed ideale per farsi due risate.
Appare evidente la fonte originaria del film,ovvero un pièce teatrale molto conosciuta ed apprezzata in Francia,questo si evince dai numerosi e vivaci dialoghi oltre che dalla minima varietà di locations scelte per lo svolgersi dell’azione.
Il film infatti si svolge praticamente per intero in un appartamento dove un gruppo di abbienti parigini si diverte ad invitare a cena dei personaggi più o meno strambi ed etichettati come “cretini” per il loro bizzarro modo di comportarsi.Lo scopo è ridere delle stramberie di questi,prendendosi gioco di loro.L’ultimo di questi invitati si rivelerà per il suo “scopritore” una vera calamità naturale,capace di passare inconsapevolmente da vittima a carnefice finendo con il scombussolargli e rovinargli la vita attraverso spassosi siparietti e situazioni al limite del paradossale. Il compianto Jacques Villeret è bravissimo nella parte dell’ingenuo tontolone ed è lui il vero fulcro del film,abilissimo ad impersonare lo sprovveduto e disastroso “cretino”.
Pochi i difetti riscontrabili,legati più che altro a qualche calo di ritmo e ad un finale un po’ troppo buonista ma che non incidono più di tanto su un prodotto tutto da godere.Un peccato che Veber negli ultimi anni non sia più stato in grado di riproporre qualcosa di così piacevole,scadendo di livello e andando a realizzare commediole piuttosto insulse.