sb6r 10 / 10 02/05/2007 10:22:28 » Rispondi Oh, finalmente. Era da un sacco di tempo che non sceglievo l'estremo positivo della scala dei voti. Brazil è un film che merita tranquillamente il dieci, sotto ogni aspetto. Avendo già amato il libro 1984, non posso che apprezzare in misura ancora maggiore, se possibile, questa trasposizione-reinterpretazione di un regista che ha saputo cogliere il succo del libro colorandolo con il suo stile, nonostante neghi di aver mai letto il lavoro di Orwell. L'aggettivo "visionario" è d'obbligo e la trama scivola via con il suo imponente significato tra sogni che potrebbero essere resi bene con un quadro di Dalì e una realtà terribilmente profetica che con la sua esagerazione ritorna ad essere una rassicurante remota possibilità; niente di più sbagliato, tra l'altro. Il film ha un gusto di commedia, con un retrogusto molto forte di satira e biasimo per una società ormai arrotolata su sè stessa; una società-governo che annienta il singolo individuo per un progetto collettivo di controllo, potere e servilismo. Finestra da cui guardare un probabile futuro, Brazil regala attimi di sincera riflessione e momenti di malinconica ilarità, supportato da attori in stato di grazia. Un film da vedere ma soprattutto da ricordare...