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DANNAZIONE regia di Bela Tarr

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Filman     9 / 10  29/05/2023 06:18:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si potrebbe considerare, a ragione, già il punto di arrivo di Bela Tarr, perlomeno nella sua dimensione stilistica fatta di lunghe immagini in movimento al servizio di un minimalismo scenico, come le lunghe scroscianti piogge, che diventano protagoniste del film, o le disinvolte scene di musica e ballo folkloristico, da qui in poi firma registica per ogni sua opera.
Il tema pseudo-noir fa da amido in questo racconto tale che, coagulando, mantiene stabili dei personaggi dai sentimenti puri ma senza meta morale. La visione di questa Ungheria rotta e vuota, ai limiti della maceria, si sposa bene col fango e la sua popolazione abita senza batter ciglio al riparo dal diluvio.
KARHOZAT (Perdizione) è un capolavoro per la ricercatezza dell'immagine e la sua potenza, per la cura del microscopico dettaglio sonoro e per quella della sua composizione figurativa. La creazione di atmosfere uniche trasportano tutto il film in un mondo a parte.