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LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI regia di George A. Romero

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hghgg     8 / 10  15/05/2015 13:26:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Be quando si parla de "La notte dei morti viventi" bisogna sempre togliersi il cappello. Si parla pur sempre del film che ha dato (non) vita alla figura Classica dello Zombie nel cinema, più moderno rispetto alla figura originaria delle leggende popolari haitiane e dei primi esperimenti cinematografici su queste figure e tutt'oggi più affascinante rispetto a certi rapidi zombie corridori che hanno preso piede dagli anni '80 in poi.

La grande idea aggiuntiva di Romero è stata poi quella di aggiungere nel contesto Zombie anche elementi di critica sociale-antropologica che verranno meglio sviluppati 10 anni dopo in "Dawn of the Dead".

Però quando ci si trova di fronte a "Night of the Living Dead" non si può fare a meno di notare come questo sia uno di quei film che davvero ha resistito poco e male alla prova del tempo, perfino per me che sono il più acerrimo nemico della fatidica frase "è invecchiato male". Ecco questo film è invecchiato male, anche se solo da un punto di vista tecnico e scenico e non tematico. E ci credo.

Romero aveva pochissimi mezzi all'epoca per i materiali, gli attori, le scenografie, il trucco e "gli effetti speciali". Ha fatto il meglio che poteva con ciò che aveva a disposizione, pochissimo, e va bene così, però oggi risulta un film visivamente molto ingenuo e davvero troppo grezzo, anche nel montaggio oltre che nella sgranatissima fotografia davvero poco chiara (questo è un dettaglio che rende il film più affascinante tuttavia, e più inquietante) e negli, chiamiamoli così, effetti speciali.

La regia invece è forte di tutta la grande inventiva e le tante idee di Romero che riesce a rendere inquietante una massa di decerebrati che barcollano a due all'ora. Indimenticabili gli assalti (senza fretta) dei morti viventi, strepitosa la scena della bambina-zombie che si nutre della madre.

Grande caratterizzazione dei personaggi, figure solide e scritte con le idee ben chiare in testa, specchio di tutti quegli sviluppi narrativi e/o metafore che tirano stoccate alla società americana del '68 e all'uomo in generale, sebbene ne "La notte dei morti viventi" l'elemento principale rimanga l'orrore e la rivoluzione nel genere portata dall'assalto di questi nuovi, infidi, branchi di non-morti, la classe popolare dei non-morti contro lo snobismo elitario dei vampiri.

Battute a parte è un film che va solo applaudito, Romero al suo meglio alla regia perché riesce a creare qualcosa di nuovo e di registicamente valido, per quanto acerbo, con mezzi nulli e tante idee. Un grande film.

Con "Dawn of the Dead" farà leggermente meglio, il film approfondirà le tematiche da critica sociale e svilupperà ulteriormente le figure "Zombie" avendo inoltre dalla sua maggiori mezzi economici e un ritmo più moderno e rapido.

"Night of the Living Dead" resta ovviamente un passaggio obbligatorio per qualunque spettatore interessato seriamente al cinema horror. Fondamentale.
BlueBlaster  15/05/2015 13:34:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E non solo per chi ama l'horror ma per tutti coloro che amano il Cinema.
hghgg  15/05/2015 13:46:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente si.
ferzbox  15/05/2015 16:19:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si tratta di un cult memorabile...azzardato......ha saputo dare una spinta al pubblico,abituato ad un tipo di orrore più romanzato....Romero ha buttato alcune carte scoperte in tavola....il risultato è che oggi se ne parla come di un mito.....
Invecchiato male tecnicamente? bhè si......è ancora fa parlare di se...questa è la cosa straordinaria.....
Peccato che Romero con gli ultimi tre film ha,in parte,sputtànato la sua firma indelebile....un pò come uno scavezzacollo che ti fa tre salti mortali da paura e sugli ultimi tre inciampa,perde l'equilibrio e sbatte il grugno; si rialza ma la gente applaude cmq perchè i primi tre balzi erano impressionanti....
hghgg  15/05/2015 19:08:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie del passaggio ragazzi :)

Comunque queste liste sono soggettive, mi sembra che tu abbia puntato sui film più "famosi e importanti" e di certo ognuno di loro non demerita quel posto. Alcuni non li avrei messi, se avessi indicato io i miei 10 titoli horror fondamentali. Ad esempio "L'esorcista" (come sai) ne tantomeno "Nightmare" e "Venerdì 13". Avrei messo di sicuro "The Texas Chainsaw Massacre" e lasciato fuori con rammarico "Evil Dead". Anche su "Lo Squalo" ho dei dubbi sebbene sia un film molto bello. Di sicuro avrei messo "Rosemary's Baby" e rimanendo su Polanski, forse non avrei messo solo quello. "Alien" è sacrosanto, è un film strepitoso, un capolavoro assoluto e tra l'altro va molto oltre "l'horror". "Psycho" non lo metterei, è un Thriller per quanto inquietante, disturbante, rivoluzionario ecc. Se dovessi indicare "l'horror" di Hitchcock direi "Gli uccelli". E poi devo per forza indicare "L'Ora del Lupo" di Ingmar Bergman, il mio film "horror" (e tutto il resto che è) preferito in assoluto.


76eric  15/05/2015 20:48:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In effetti sì ho cercato di mettere quelli più celebri, a Nightmare non sono molto affezionato ad esempio, però è epocale! Comunque anche quelli che dici tu, sempre titoloni sono! :-)
76eric  15/05/2015 17:47:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film è figlio del suo tempo, per comportamenti sociali ed anche per il bianco e nero. Ma è di un attuale come quasi nessun altro. Quel famosissimo 1968.... Quanti horror fanno ancora oggi con i protagonisti assediati e senza via di fuga??
Concordo, fondamentale. Dawn of the dead invece affronta giustamente le tematiche di dieci anni dopo, che cominciano ad essere un tantino differenti. Ma l' atmosfera di questo ed il finale sono un qualcosa di straordinario. Ripeto per me è irripetibile e nella mia personalissima lista dei 10 horror di sempre non può non esserci, e te gli elenco: Alien ( è il mio film prediletto), La cosa ( anche), La notte dei morti viventi ( l' ho spiegato), L' esorcista ( non si può non mettere il film horror più famoso di tutti), Lo squalo ( forse il film che ha maggiormente terrorizzato la gente), Halloween ( la festa dell' horror e Michael Myers), Venerdì 13 ( Jason è forse anche più famoso dell' Esorcista), Nightmare ( idem a venerdì 13), Non aprite quella porta ( il capolavoro di Tobe Hooper), Shining ( cosa dovrei dire?). Mi spiace dover tener fuori Psyco e tanti altri film anche migliori ma la vedo così.. Ciao!