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ZOMBI regia di George A. Romero

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Kesson     9½ / 10  27/12/2011 04:00:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho visto "Dawn of the Dead" davvero molte volte, e pur riconoscendone l'importanza e la bellezza, c'era sempre stato qualcosa che non mi convinceva fino in fondo.

La prima cosa che non mi aveva mai convinto erano le musiche. Pur apprezzando il lavoro dei "Goblin" in altre pellicole, il loro totale utilizzo per un film di Romero mi era sempre sembrato fuori luogo, non calzante, soprattutto avendo impresso nella mente il primo Capolavoro di Romero, "Night of the Living Dead".

Stranamente non ritrovavo nella pellicola una analisi approfondita dei personaggi, cosa strana in una produzione romeriana, il ritmo risultava troppo serrato, troppa azione tutta insieme, ma soprattutto la cosa che mi aveva fatto storcere il naso piu' di tutte era il montaggio. Ricordo scene tagliate cosi' male, che stentavo a credere ai miei occhi (la scena dei camion su tutte), non mi spiegavo davvero come fosse possibile.

Poi ho capito finalmente. La versione che avevo sempre visto era quella "curata" dal nostro Dario Argento, di 10 minuti piu' corta ma di molto stravolta rispetto alla versione montata da Romero nonche' quella a lui preferita, ovvero la "U.S. Theatrical Cut", durata 128'.

In questa versione semplicemente tutto torna. C'e' ironia, c'e' paura, e' presente una profonda e sensata introspezione dei personaggi, e fuoriescono interamente tutte le tematiche care al Maestro Romero. Il montaggio e' ragionato e preciso, le musiche dei "Goblin" vengono utilizzate in parte e non in tutto in film, dove invece troviamo musiche di repertorio, perlopiu' orchestrate, decisamente piu' sensate, in linea con lo stile spesso ironico della pellicola.

Il consiglio e' quello di reperire per l'appunto la versione montata da George A. Romero, e come detto la sua preferita (la "U.S. Theatrical Cut"), e godersi questo Capolavoro senza stravolgimenti.