caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ZOMBI regia di George A. Romero

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Rand     8½ / 10  06/07/2009 16:35:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Questo film dopo la notte dei morti viventi conferma il talento di Romero come ottimo regista di genere, il quale ha preso il mito dello zombi di haitiana memoria è lo ha inserito in un contesto in cui la critica alla società convenzionale e consumista all' epoca ha probabilmente rappresentato una chiara lettura della contestazione giovanile venuta con il 68.
Gli zombi rappresentano la società cieca e conservatrice che perfino nella sua dipartita fisica continua a perseverare in un modello consumista e privo di valori quali la solidarietà, la sobrietà,la perseveranza e il cambiamento. I vivi si abbandonano alla superstizione(vedi religione),e all'involuzione.
Solo una piccola parte dell' umanità cerca di costruire un ordine sociale nuovo, basato sulla collaborazione tra razze, vedi il poliziotto nero amico di quello bianco. La parità fra i sessi è anch'essa prioritaria,infatti alla fine sarà la donna ad essere prioritaria per l'uomo, e non viceversa.
L'atmosfera senza speranza del film prende il sopravvento, anchè se c'è sempre una speranza, finchè si continua a lottare, ma gli esseri umani finiscono per essere soverchiati da creature apparentemente prive di ragione. Come può il singolo opporsi a ciò? L'unico metodo e pensare e agire di conseguenza.
La lettura sociale e politica ha dato vigore ad una pellicola che rimarrà nonostante le critiche del pubblico generalista, nella storia..