maxpayne230 9½ / 10 28/06/2009 23:21:21 » Rispondi Henry Selick, regista di Nightmare Before Christmas (no, non è Burton che lo ha diretto, ma solo ideato il materiale) sforna un piccolo gioiello di animazione che mescola l'antica arte della stop-motion con il "nuovo" 3D, portando sui nostri schermi una favola zuccherina dal retrogusto amaro e dark, uscendo dagli schemi come anni fa fece Neil Gaiman con l'omonimo libro.
Il risultato è una fiaba colorata e a tratti innovativa, con scene che rasentano la perfezione visiva, con sprazzi di capolavoro e spaventi per i piccoli (per chi è ancora indeciso sul portare o no i figli, nello SPOILER vi è qualche descrizione delle scene "paurose")Ma quale fiaba non lo è?
L'altro padre viene trasformato in una specie di zucca mutante, l'altra madre si trasforma progressivamente in un misto tra un ragno meccanico e un'anoressica, i personaggi dell'altro mondo diventano versioni raccapriccianti di sè stessi, il proprietario di un circo di topi diventa sinistramente snodabile e tenebroso e si rivela essere composto da topi, due personaggi diventano un unica creatura composta da entrambe, vi sono inoltre presenti scene con fantasmi di bambini, ma in realtà è tutto molto più soft di come ho descritto..
Il termine inglese Cautionary Tale (Fiaba che insegna) si sposa perfettamente con questa storia, lo spettatore viene spaventato, divertito e sorpreso affinchè impari la lezione della trama. Ma è proprio la morale il problema del film, ma forse anche del libro, non arriva facilmente allo spettatore, che potrebbe cogliere invece il consiglio di non sognare e di attenersi al reale, ma in realtà la lezione impartita nel finale è ben diversa. Godetevelo assolutamente in 3D, tralaltro ben implementato; pochissime le scene studiate ad hoc, la tridimensione viene qui implementata per sfruttare effetti speciali, oggetti fluttuanti davanti a noi e perspettive davvero originali.Curioso anche il fatto che all'uscita del cinema, non ho provato alcun fastidio agli occhi, al contrario me li sentivo rilassati...mah, sarà che finalmente mi sono abituato?