caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

WOLFMAN regia di Joe Johnston

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
matteoscarface     6 / 10  23/02/2010 01:42:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Senza infamia e senza lode questo blockbusterone diretto dal mestierante Johnston che non porta nessuna novità al tema dell'uomo lupo. Eppure i mostri classici del cinema offrirebbero una grande quantità di spunti, sottotesti e riletture. Tecnicamente viene svolto il compitino e bisogna dire che, sebbene il rischio del ridicolo + effetti digitali alla buona fosse concreto, non scade mai nel baracconesco gratuito, sebbene le emozioni di qualsiasi tipo rimangono ben lontane. Purtroppo manca una sceneggiatura, colpi di scena telefonati, dialoghi superficiali, attori un pò svogliati (Hopkins rimane il migliore, Weaving sempre ottimo caratterista, la Chaplin in versione zingara, lei che ha una faccia anglosassone che più non si può, è come gli indiani fintissimi dei western anni '50) e poca attenzione ai particolari, infatti è tutto inserito di fretta, tutte le scene di atmosfera sono passate velocemente in rassegna tanto per dire "ecco, visto, c'erano il manicomio, le case gotiche, le carrozze e i cilindri, accontentatevi" (su tutte il manicomio). Rick Baker, il maestro del trucco che fece gli effetti speciali per l'indimenticabile "Un lupo mannaro americano a Londra", firma anche qui i bei trucchi e cita il mostro peloso di Lon Chaney, ma regia e montaggio li sprecano.
Passa, e si dimentica. Ma per una serata tranquilla intrattiene senza far gridare vendetta al cielo. Certo, con un minimo di sforzo in più...

Curiosità:
ho notato che l'ispettore si chiama Abberline, e come viene detto da Benicio nel film, è colui che ha dato senza successo la caccia a Jack the ripper. E' un riferimento, credo, al fumetto capolavoro di Alan Moore "From Hell", dove il poliziotto portava lo stesso nome. Anche il medico matto del manicomio dove Benicio viene ricoverato potrebbe essere Jack lo squartatore, infatti nello stesso fumetto il killer appare subito come un medico massone che lavora nei manicomi.
Per dovere di cronaca, la parte dove l'uomo lupo viene esposto ai professoroni è quella più riuscita.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER