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MILK regia di Gus Van Sant

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Redrum83     9 / 10  29/01/2009 18:27:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gus Van Sant torna ad uno stile narrativo più classico per raccontare la storia personale e politica di Harvey Milk, primo omosessuale dichiarato a ricevere un incarico politico negli USA. Si nota chiaramente l'urgenza narrativa del regista nell'affrontare i temi riposti in questo film, concentrando l'attenzione non solo nel personaggio politico ma soprattutto nel movimento di cui faceva parte; non a caso sono stati inseriti molti filmati di repertorio per dare un taglio documentaristico alla pellicola. Gli anni '70 e il contesto socio-politico sono rappresentati in maniera ottimale, da sottolineare le ottime sceneggiature e in particolare i costumi. A parte la regia va elogiato gran parte del cast, capace di dare credibilità a personaggi a mio parere difficili da immedesimare - si sarebbe potuti facilmente cadere nel tono macchiettistico - su tutti ovviamente Penn, che qui viene supportato dalle ottime prove di Hirsch, Luna e Franco... l'unico sotto tono è purtroppo Josh Brolin, attore secondo me fuori ruolo in questo caso e penalizzato dal personaggio forse troppo poco approfondito. La pellicola assume con il passare dei minuti toni sempre più melodrammatici, scadendo in alcune scene nel retorico ma questo pur stridendo con la prima parte del film - nettamente più coinvolgente - non penalizza più di tanto il risultato finale.
In conclusione si può dire che Van Sant abbia sfornato un'ottima biografia, c'era da aspettarselo dato che gli argomenti in questione gli erano piuttosto sentiti.