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MILK regia di Gus Van Sant

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Titus     7 / 10  27/01/2009 13:37:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buono il film, bravo Penn e giusta la battaglia per i diritti, nessuno deve giudicare i gusti sessuali di altri e discriminarli.

Da questo però a 'sta rottura di balle di Brokeback, Philadelphia, Transamerica, il vizietto, la mala educatiòn, quello con Pozzetto e Maastelloni, Maurice e chissà quanti altri di vera propaganda gay, gaypride, Platinette, Solange, Malgioglio, Busi, Paone, Cattaneo, Signorini, gullotta............e basta.....ehhhhhhhhh..........possibile che da un giusto riconoscimento di diritti si arrivi all'esibizione di qualcosa che proprio qualcosa da esibire non è...........?

La lobby gay di registi attori si sveglia, Van Sant è gay, gli vengono dedicati circoli in tutto il mondo....non si può educare e far crescere le nuove generazioni nè con l'intolleranza, nè col magnificare qualcosa di deviato, che ha pari diritti degli etero, certo, ma non dovrebbe essere di "moda" o buttato in faccia ad ogni angolo.
suzuki71  28/01/2009 10:04:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chissà perchè pero' tutti gli "infiniti" film sull'OLOCAUSTO degli ebrei (troppo facile citarli, uno è addirittura nelle sale...) non fanno una piega...
anthony  27/01/2009 13:41:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo commento somiglia molto a quello scritto da un giornalista di "Libero" su questo film...e anche a quello dell'"Avvenire" su altri films da te citati o da pseudo-quotidiani come "il Giornale"...

Omofobia malcelata.
VincentVega1  27/01/2009 14:07:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
oppure una semplice opinione.
anthony  27/01/2009 14:18:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
quel "...nè col magnificare qualcosa di deviato..." è certo un'opinione..ma non facciamolo passare come un semplice pensiero individuale; perchè affermare, nel 2009, che l'omosessualità è una devianza....!!!
...vabè, lasciamo perdere, và..
VincentVega1  27/01/2009 14:27:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bhè che sia una devianza della natura credo ci sia ben poco da discuterne in effetti, poi sta alle persone avere la sensibilità giusta per non discriminare gli omosessuali.
anthony  27/01/2009 14:11:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
già, può essere!
una semplice opinione omofoba.
VincentVega1  27/01/2009 14:28:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è tutto troppo generalizzato così. ognuno ha le proprie opinioni, non si deve essere per forza omofobi se si ha un parere discordante sulla campagna gay di questi ultimi anni.

fai più brutta figura tu a citare tutti giornali di destra generalizzando all'estremo.

comunque, tornando al film, ho visto il cinematografo e la anselma, caprara (il mio idolo cinematografico indiscusso) e rondi l'hanno snobbato a dir poco. inizio a pensare che questo film sia la fiera delle banalità.

lo vedrò al più presto, mulo permettendo.

anthony  27/01/2009 14:38:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'Avvenire non è un giornale "di destra"...è il quotidiano dei vescovi italiani...(la chiesa e il cattolicesimo sono il vero problema, e dato che la Destra in Italia non è una destra laica e moderna- come Sarkozy o la Merkel- ...ma solo l'avamposto pontificio in parlamento-insieme a una bella fetta di sinistra e PD...- ecco quello che succede con i quotidiani fieramente schierati!)

vabè, vuoi la par condicio?

Ne ha parlato male anche il quotidiano "Europa"!

Il film, per quanto mi riguarda, è bellissimo e coinvolgente..per niente banale e patetico!....ho imparato dal Mereghetti (l'antidizionario di cinema per eccellenza....) a non fidarmi di nessuno pseudo-espertoide di cinema.

Ah...tra l'altro io non sono assolutamente di sinistra!

L'omosessualità è una caratteristica della personalità...tutto qui.
VincentVega1  27/01/2009 14:56:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
no non si tratta di volere o non volere la parcondicio, si tratta che hai accostato il pensiero di chi ha commentato il film a testate giornalistiche tendenti tutte da una sola parte. ma sono quisquiglie, inutile soffermarci su questo punto.

torniamo al cinema che tanto parlare di ste robe mi dà noia.

che il mereghetti sia l'antidizionario di cinema avrei qualcosa da ridire, ha una cultura cinematografica immensa e anche se può non piacergli un regista che tu ami (e anche io, sappiamo benissimo che ci riferiamo a leone) gli si dà sempre atto di recensioni brevi ma che centrano il punto.

e se mi chiami pseudo espertoide di cinema caprara, che lì in mezzo è uno dei pochi oggettivi (gli altri spesso si fanno condizionare solo se un film è italiano), vabbè, non sò che dirti...

(l'omosessualità non è una caratteristica della personalità, è una caratteristica fisica, anche qui c'è ben poco da discuterne).

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anthony  27/01/2009 15:28:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cè poco da discutere sul fatto che tu non voglia discuterne in realtà...
L'omosessualità è-ripeto- E' una caratteristica della personalità...(è una caratteristica fisica il fatto che mi piaccia il blu e non il verde?)

E' inutile dirti che io non sono di quella parte...tanto ormai la pensi così! (io leggo e commento i fatti...: Repubblica non ha scritto lo stesso commentaccio insulso de Il Giornale su questo film...)

Io non sopporto ma leggo!: leggo il Mereghetti, lo Zanichelli, il Morandini....non li apprezzo, ma mi informo e controllo di tutto: certa stampa perbenista di sinistra, ad esempio, non ha mai potuto e non può tuttora digerire Leone...(figurati se io posso essere di sinistra!!...) solo perchè in tutte le sue pellicole, realizzate in tempi non sospetti, si dava ampio spazio alla "nemica" America, alla "sola e tanto odiata" America...oppure perchè in "Giù La Testa" (che considero, insieme a c'era una volta in America, la sua migliore opera...) si dava troppo spazio al lato umano e psicologico dei personaggi rispetto al tema "presumibilmente" centrale,che risulta essere la Rivoluzione...Leone parla di persone, di amicizia, di tradimento, di vita e di morte; mentre critica pesantemente la politica perbenista, la borghesia e il clero..e il razzismo.

Non conosco bene Caprara, pertanto non mi permetto di giudicare; ho fatto solo un paragone con la mia esperienza da cinefilo e da lettore incallito di recensioni che non riesco a sopportare ma...che non posso fare a meno di leggere...

Dissento con Caprara per quanto concerne Milk...niente di più, niente di meno.
VincentVega1  27/01/2009 16:15:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusami, ma a uno piaciono gli uomini perchè al suo fisico piaciono gli uomini.

se non fosse così, e fosse solo questione di personalità, allora mi dovresti spiegare perchè tantissima gente si vergogna di essere frufru (non mi dire per i commenti della gente, perchè se fosse una questione di personalità questi sarebbero ben poca cosa).

per il resto, ho solo criticato il fatto che tu abbia definito pseudo critici gente preparatissima come mereghetti.


poi, ti ho mai detto che sei di sinistra?? no perchè metà risposta me l'hai data solo per difendere il tuo credo politico.

repubblica non ha scritto quello semplicemente perchè al recensore è piaciuto il film, tutto qui. comunque grazie dello scambio di opinioni, ci ribecchiamo quando vedrò e commenterò milk, o viceversa.

sciao anthony
anthony  27/01/2009 16:21:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciauz Vincent!
...ne riparleremo dopo la tua visione...