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IN THE MOOD FOR LOVE regia di Wong Kar-Wai

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GianniArshavin     7 / 10  13/01/2014 12:57:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è mai facile per noi occidentali commentare e parlare di opere che provengono dall'oriente viste le tante differenze nel realizzare qualsiasi forma d'arte che esistono fra noi. Questo film è un esempio,visto il modo molto peculiare in cui tratta il tema dell'adulterio.
Prima opera che vedo di Kar-Wai e devo dire che sono soddisfatto,ma con riserva. Tecnicamente il film è ineccepibile,con una cura al dettaglio assoluta per quanto riguarda la scenografia,dall'oggetto sullo sfondo alle ambientazioni;inoltre ogni particolare è studiato e nulla è casuale,come i vestiti della protagonista o gli elementi ricorrenti che durante la visione appariranno sullo schermo. La macchina da presa poi è mossa con maestria ed ogni sequenza ha un suo valore ed una sua poetica,con alcuni momenti davvero sorprendenti ed emozionanti.
La pellicola quindi da questo punto di vista è eccelsa,e il comparto tecnico non fa altro che esaltare la struttura della trama del film,fatta soprattutto di immagini potenti e pochi dialoghi,come nella migliore tradizione orientale.
Purtroppo proprio la trama e il suo sviluppo non sono riuscito ad apprezzare in toto. Se l'idea di base è ottima, lo sviluppo per me non lo è altrettanto. Una lentezza molto marcata ci accompagnerà per la prima ora senza però annoiare,mentre nell'ultima mezz'ora il ritmo subirà una totale frenata che porterà alla stagnazione della storia. Proprio nell'ultima parte ho avuto difficoltà nella visione,anche per via di una ripetitività dilagante e una poeticità che ho trovato troppo forzata. Quest'ultimo punto è quello che mi ha deluso maggiormente visto che la sensibilità e la dolcezza della prima parte stonano con le forzature della seconda,dove il regista sembra aver perso naturalezza a favore di un virtuosismo poetico a tutti i costi che procura solamente l'effetto contrario.
Comunque nel complesso il film è consigliatissimo e da vedere anche se per via di alcuni fattori elencati sopra non lo considero un capolavoro.