JoJo 2.0 10 / 10 20/12/2004 00:02:14 » Rispondi Film intimo, sensibile, lieve e profondo. "In the mood for love" è questo e molto altro. Una storia d'amore oramai inconcepibile per il cinema d'occidente, dove tutto è condensato negli sguardi (fenomenale Tony Leung, che difatti venne premiato a Cannes), nelle situazioni, in un racconto spiato da lontano tra due spiriti (perché la corporeità ha poco a che fare con questo rapporto) affini "Pronti ad amare" (traduzione abbastanza libera del titolo) prima ancora che ad amarsi. Per Wong Kar-Wai solo questi due spiriti esistono, tutto il resto è contorno occasionale e trascurato, a partire dagl'inconsapevoli artefici dell'amore che sboccia, ovvero i due rispettivi coniugi fedifraghi cha mai sono inquadrati in volto, non hanno dunque un'identità e sono solo delle voci, dei nomi che fluttuano nell'aria senza mai esserci veramente. E ciò nonostante, gli altri due grandi personaggi, oltre agli innamorati (perché amanti non è un termine che possa essere usato), che influenzano la storia sono proprio l'altra metà del quartetto. Con la loro assenza sono comunque sempre ed opprimentemente presenti nella testa dei protagonisti e guidano le loro azioni, spingendo a sublimare un sentimento nella più eterea purezza, quasi che si desiderasse (invano) che nasca un nuovo amore pre-adolescenziale tra i due, che instaurano un rapporto cercando in un primo tempo d'ingannarsi a vicenda sulla sua natura prima di arrendersi alla sua evidenza. Rimane il loro comunque un rapporto platonico fatto di sguardi e gesti, come se il vero e proprio atto fisico del tradimento fosse già stato compiuto e che dunque non ci sia bisogno di ripeterlo. E così lo spettatore si ritrova quasi a spiare (spettacolare la scelta delle inquadrature per una regia veramente da applausi) i due protagonisti per non entrare nella loro vita, per evitare d'infrangere un così bell'equilibrio d'amore e sofferenza. In definitiva, poesia allo stato puro.
Lot 20/12/2004 11:22:52 » Rispondi Notevole. Io ho risolto in tre righe ma il concetto è lo stesso, sono contento ti sia piaciuto! ;-)
JoJo 2.0 20/12/2004 12:48:45 » Rispondi Ho l'impressione che sui film a sfondo romantico/sentimentale abbiamo gusti molto più simili che in altri generi. C'è da preoccuparsi?
Lot 20/12/2004 15:37:25 » Rispondi No, mia cara, è un chiaro segno! ;-) E poi su quali tipi di film abbiamo mostrato gusti tanto dissimili?
Lot 21/12/2004 12:31:17 » Rispondi che c'entra, fahrenheit era solo uno sfoggio delle tue capacità affabulatorie, il voto era del tutto accessorio. e poi ben stiller col cinema che c'entra?
JoJo 2.0 21/12/2004 20:59:50 » Rispondi Ecco appunto... Inoltre io ho un gusto per i film pacchiani iperspazzatura degli ultimi anni che a te manca. Se non è così, dimmi che ti piace "Fatti Strafatti e Stradio**" o "La rivincita delle Bionde" ("Zoolander" evito per ovvi motivi). So che non ce la farai mai.
Lot 22/12/2004 09:38:31 » Rispondi No, non ce la farò mai, è vero, non li ho manco visti, il vero ing. non ride mai.
JoJo 2.0 22/12/2004 09:55:31 » Rispondi Infatti non mi laureerò mai... ghghghghgh
Lot 22/12/2004 12:07:24 » Rispondi ma no, figurati, c'è sempre tempo per fare il disoccupato, fai con calma e TIR!
JoJo 23/12/2004 18:18:44 » Rispondi Stai scherzando? Prima entro nel meraviglioso mondo della disoccupazione meglio è!