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MONSTER DOG - IL SIGNORE DEI CANI regia di Claudio Fragasso

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Spotify     4 / 10  22/01/2022 03:12:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film italiano a bassissimo costo diretto dal maestro del trash nostrano, Claudio Fragasso. Devo dire però che stavolta il regista romano non realizza uno scempio vero e proprio. Il film è brutto e dozzinale, ma rispetto ad altri lavori del regista è un pelo migliore.

Inoltre, la pellicola vanta la rockstar Alice Cooper nel ruolo di protagonista.

La trama è incentrata su Vincent Raven, un cantante rock che va a recarsi, assieme ad altre persone, in una vecchia villa, per girare il videoclip di una canzone. L'imponente casa appartiene ai genitori, ormai defunti, di Vincent, il quale ha fatto ritorno alla dimora dopo moltissimo tempo. Proprio in quella zona però, da qualche tempo, misteriosi uccisioni si stanno verificando e il colpevole parrebbe essere un licantropo, il quale tra l'altro aizza anche gli altri cani contro la gente. I ragazzi nella villa, poco a poco, inizieranno a vivere un incubo e in più, pare che Vincent non sia totalmente estraneo alla realtà dei terribili fatti che avvengono.

Sotto un certo punto di vista, si potrebbe pensare che con questo film, Fragasso abbia voluto condannare il bigottismo che negli anni 70-80 vigeva contro i musicisti rock, accusati di essere satanisti e quant'altro. Ciò lo si può evincere da quello che dicono gli uomini che a fine film irrompono nella villa e accusano Vincent di svariate cose.


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La caratterizzazione del protagonista è piuttosto debole, spesso assume comportamenti idioti, ma a conti fatti Vincent Raven risulta simpatico allo spettatore. Gli altri personaggi non fanno testo, totalmente inconsistenti. Forse un tantino meglio sono gli uomini che irrompono nella villa, hanno un po' di carattere in più.

Il ritmo complessivamente è blando, la noia sopraggiunge in più frangenti. Tuttavia, la pellicola non è completamente soporifera, grazie soprattutto ad uno dei pochi elementi del film davvero riusciti: l'atmosfera. Fragasso riesce a creare un clima cupo, dark, che si percepisce bene. Per ciò, il regista si avvale anche di una scenografia ben valorizzata, dove regna la desolazione e la nebbia è costante.

Il sangue invece è praticamente nullo, il che in un horror, in più a basso costo, è gravissimo.
Il lupo mannaro, che a dire il vero non si vede praticamente mai, ha un aspetto alquanto grottesco. Va bene che i soldi erano quelli che erano, però il mostro altro non è che un pupazzone fatto nella maniera più becera. Ridicolo.

Da citare la scena che vede protagonisti gli attempati farabutti. Non parte neanche male, ma poi scade inevitabilmente nel grottesco.

Il finale riserva un discreto colpo di scena, che era intuibile, però Fragasso, stranamente, riesce a far rimanere lo spettatore col dubbio finale (ovviamente studiato).

La fotografia è inesistente, tant'è che la pellicola sembra girata al naturale.

Le canzoni cantate da Cooper fungono praticamente da soundtrack e non sono male, in più offrono dei simpatici siparietti, anche si tratta di episodi che occupano fin troppo spazio. Presumibilmente uno stratagemma, maldestro, del regista nel tentativo di allungare il brodo.

Il buon Alice in veste di attore, diciamo che riesce ad essere simpatico. Sicuramente Cooper come cantante rock è decisamente migliore, ma in fin dei conti, in questo filmetto offre una prova che non è completamente da buttare. I dialoghi sono recitati dignitosamente mentre non si può dire lo stesso, per le espressioni, pessime. Il resto del cast è incommentabile.
La sceneggiatura offre dei dialoghi ridicoli, al limite del trash, nonché ripetitivi. Personaggi delineati malissimo, impianto narrativo vuoto e prevedibile. Ogni tanto magari c'è qualche trovata carina, ma è roba di poco conto.


Conclusioni: "Monster Dog" non è tra i b-movie horror italiani peggiori, e questo è già un traguardo. Fallimentare sotto tanti aspetti, ovvio, però ci sono anche delle cose che fanno guadagnare alla pellicola qualche punticino in più. Un onesto 4 ci può stare.