francuccio 6½ / 10 19/08/2007 16:40:33 » Rispondi Il film è di un pessimismo profondo sulla vita e sull'uomo costretto a perdere la propria umanità, a fagocitare per non essere fagocitato, ad essere cinico per poter sopravvivere e trovare la strada della propria realizzazione e del successo. E con un finale a sorpresa il ragazzo viene svezzato dal suo crudele capo: Solo il male paga e tutto ha un prezzo nella vita, a volte anche piuttosto alto. Ma proprio perchè è cosi' estremo nel ricordarci che la vita non è un film, che quest'opera prima di Huang risulta essere artificiosa e troppo effettata e si finisce quasi inevitabilmente col fare del moralismo al contrario. Con questo non voglio dire che il film sia brutto, perchè non è affatto vero, ma forse avrei almeno evitato qualche isterismo di troppo. Era già abbastanza forte mettere in scena questa perfida giungla sociale.