caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FUNNY GAMES (1998) regia di Michael Haneke

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
polsiak     9 / 10  29/06/2008 03:35:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film talmente particolare da essere unico.
Geniale la trama, ottime e fuori dal comune tutte le scelte tecniche!
Brillanti anche tutti i protagonisti, da Mühe, alla moglie, agli educati ed inquietanti Paul e Peter (Frisch e Giering), ma soprattutto... noi spettatori.
Già perchè il genio di Haneke sta anche nel renderci partecipi di ciò che accade, facendoci vivere quella giornata come se fossimo presenti, come se stessimo giocando anche noi.
L'assenza di colonna sonora, le inquadrature statiche, il rivolgersi direttamente agli spettatori di Paul, ci costringono ad essere protagonisti presenti e attivi. E siamo addirittura noi a decidere come andrà a finire!
La storia poteva prendere una piega diversa, ma noi, come affetti da una strana sindrome di Stoccolma, scegliamo di tornare indietro e percorrere la via "sbagliata".
Adorabile l'inevitabilità e la naturalezza della violenza, inaspettatamente cruda quanto la realtà.
Alla fine ripensavo, senza riuscire a darmi una spiegazione, alla domanda che Georg aveva rivolto al diabolico duo e che dopotutto sta alla base del film: "Perchè facevano questo?", "Qual era il loro scopo?". Poi ci sono arrivato, ed era così ovvio che Paul lo ripeteva continuamente: semplicemente per farci divertire.