thohà 8½ / 10 26/02/2006 14:53:58 » Rispondi Un Dracula diverso dal solito. Una ribellione contro il Supremo dettata più dal dolore che dalla pura malignità o cattiveria. Una carica erotica potente, mai avvertita negli altri Dracula. Si finisce col passare dalla sua parte, a condividere la sua disperazione, a subire il suo fascino perverso, a soffrire le sue sofferenze. Solo, eternamente maledetto, sempre alla ricerca di una pace interiore che solo l’amore può restituirgli. Il personaggio di Mina, lungi dal fuggire il mostro (o, ancora di più, la sua libidine), prova per lui un trasporto più spirituale che fisico. Da ricordare anche l'interpretazione di Hopkins, nella parte di Van Helsing, spiritato e pazzo vampiro, con una recitazione esagerate e sopra le righe che però non gli impedisce, in alcuni casi, di rubare la scena agli altri interpreti.
Bellissimi i costumi. Ottima e coinvolgente la recitazione.
frine2 01/03/2006 03:40:06 » Rispondi Ehm...Van Helsing è spiritato e pazzo, ma non è mica un vampiro...anzi è l'ammazzavampiri per eccellenza. Proprio la simpatia per Dracula induce Coppola a fare di Van Helsing un personaggio antipatico:-)
thohà 19/03/2006 14:21:50 » Rispondi E' vero, non so perché ho aggiunto 'vampiro'. Volevo dire 'pazzo, spiritato contro/vampiri' e ho sbagliato. Un refuso, fù ;-)
frine2 20/03/2006 02:07:26 » Rispondi Figurati...ma, a proposito, dove è finito il film TV (2002) con Stefania Rocca (Mina)e Giancarlo Giannini (Van Helsing, per l'occasione Vanelli?) Vidi la prima puntata e mi piacque abbastanza. Ho perso la seconda perché dovevo incontrare a un convegno alcuni colleghi RUMENI. Secondo me l'hanno fatto sparire loro...;-)
thohà 20/03/2006 12:49:09 » Rispondi ahahahahah, visti i tempo che corrono, può anche essere... Campiano spesso 'sti maledetti palinsesti. Anch'io spesso aspetto di vedere qualcosa di interessante e... il nulla. Bah! ;-)