kowalsky 8 / 10 04/12/2006 01:48:27 » Rispondi Piu' che un film, " a fiume falado" è un puzzle dove i soliti temi filosofici etici e teologici risaltano con maggior coesione pur spiazzando lo spettatore infondendo all'ottimismo di fondo (ma sarebbe superficiale limitarsi a definirlo tale) il lucido pessimismo di un finale imprevisto e sconcertante... Checchè ne pensino i detrattori di questo cinema è tra i pochi esempi a collocarsi come via di mezzo emblematica tra il passatismo da licei (e magari il rimpianto di un tempo dove "la parola" aveva un suo senso definito, e veniva sfruttata fino in fondo) e l'aria dai sterile sopravvivenza, diciamo pure pre-apocalittica del mondo di oggi.
Non riesco a immaginare un "sopravvissuto" piu' longevo e profondo di questo grande autore.
Sembra non finire mai la collocazione "didattica" (Rossellini insegna) della prima parte, che esprime forse il bisogno di educare le nuove generazioni a un profondo senso della storia: puo' apparire o essere noiosa ma è quantomeno necessaria
E' divertente, ma smaccatamente snobistico, il rituale delle "lingue" espresse dalle donne alla ricerca di una miracolosa conversione etnica e di un mondo unito, pur rivendicando il proprio retroterra culturale e nazionale (splendida come sempre Irene Papas)
Poi qualcosa che a noi appare decontestualizzato rivela tutta l'essenza di questo mondo moderno folle e imprevedibile, e la resa quasi impotente davanti a tante chiacchere cadute tristemente nel vuoto.
Un film forse sopravvalutato, meno sorprendente di altri dell'autore, ma geniale nella sua apparente ambiguità
Sconsigliato a chi soffre di fobie terroristiche
julian 21/02/2011 21:20:37 » Rispondi Ciao Kow, il tuo commento è scritto benissimo come al solito e rende molto bene l'idea che hai del film, quello che tu ci hai visto. Non credi, però, che l'attacco terroristico finale sia una trattazione schematica e banale della diversità di culture ? Cioè, dopo tante chiacchiere fatte al tavolino, ecco che fanno sosta in Yemen e arriva il terrorista che fa cambiare a tutti idea. Mi sembra un pò stupida come cosa.
viagem 04/12/2006 13:40:06 » Rispondi Ciao Kow, io non ho mai visto niente di De Oliveira, da quale film mi consigli di iniziare? Secondo te si trovano in lingua originale in Italia?
Oh sì ce ne sono parecchi... personalmente non ho visto molti suoi film ma dicono tutti che "la lettera" e "la divina commedia" sono bellissimi... da parte mia (cioe' consigli da quelli che ho visto davvero) ti cito "parola e utopia" - splendida riflessione sulla fede - e "lo specchio magico" di un annetto fa
viagem 06/12/2006 08:31:54 » Rispondi Ti ringrazio, ora ho i compiti per le vacanze per le fredde serate invernali!