Febrisio 6 / 10 29/03/2012 16:40:50 » Rispondi Possiede la leggerezza di una favola, e la responsabilità di un messaggio urlato dalla Storia. Oserei dire che può essere adatto anche a adolescenti alle prime armi, per offrirgli un risveglio stile "Welcome... Welcome, to the real world" Dietro alla favoletta nera, e il filo conduttore storico, c'è paradossalmente uno strappalacrime che sa di buona dose di retorica. Quasi dimenticavo, dicono per non dimenticare...