viagem 7½ / 10 03/01/2009 12:55:58 » Rispondi In mezzo a tanti film del periodo con bambine sopra le righe, tipico del cinema indipendente americano, Stella ha il pregio di mostrare una bimba poco ciarliera (è più la voce narrante a parlare che lei), tutti i protagonisti non sono mai esagerati o troppo violenti e questo permette alla storia di essere più credibile e profonda. Ironia e amara realtà si alternano in quello che è il racconto di un'opportunità, data alla protagonista, di uscire dalla situazione di povertà e abbandono in cui si è trovata a crescere sino a quel momento. Buone prove di Leora Barbara (la bambina) e degli attori dei personaggi del bar, ognuno dei quali riesce a ritagliarsi il suo spazio. Ottima colonna sonora elettronica e belli i paesaggi della campagna francese profonda. Davvero misurato e ben fatto.