Giordano Biagio 8 / 10 16/12/2006 11:41:26 » Rispondi Uno tra i più interessanti film di Hitchcok, anche per l'uso magistrale del linguaggio cinematografico. La finestra evoca lo schermo cinematografico, il telescopio la macchina da presa, l'altra finestra (quella del vicino) rappresenta di fatto un altro schermo quindi un film nel film, tutto ciò è un esempio di semiologia filmica in forte crescita; cioè il cinema mostra nel film i suoi apparati tecnici e suggestivi (lo schermo, la possibilità di essere guardoni in due modi diversi) esaltando la curiosità degli spettatori e quindi la loro fantasia. Film molto citato dai semiologi di grosso calibro come Christian Metz e altri. Film divertente ma anche da studio semiologico e Dio sa quanto questo sito ne abbia bisogno.
Marlon Brando 13/05/2007 15:49:17 » Rispondi Che cosa non ti è piaciuto del film? Certo, vedo che lo hai apprezzato, ma il voto (che comunque serve a poco) è relativamente basso.
Giordano Biagio 13/05/2007 17:34:09 » Rispondi Ciao Marlon, come va? Il film mi è piaciuto ma forse è più importante come oggetto di studio. Il voto che ho dato si riferisce all'aspetto spettacolare del film...
Marlon Brando 14/05/2007 17:31:31 » Rispondi Io sto abbastanza bene, e tu? Vedo che il tuo sito di cinema si sta sviluppando ottimamente ed è pieno di commenti di altri studiosi. Complimenti. Comunque riguardo La finestra sul cortile ho trovato possa essere visto sia come intrattenimento che come oggetto di riflessione, ed entrambi.