caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE LIMITS OF CONTROL regia di Jim Jarmusch

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     7 / 10  20/12/2017 21:29:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dei film che ho visto di Jarmusch questo è uno dei più estremi dove il rigore si spinge, appunto, al limite. E' un film veramente controllato al millimetro, ascetico come il suo protagonista. La sceneggiatura procede sempre in sottrazione, portando dalla metropoli madrilena fino ai confini del deserto, giungendo all'astrazione. C'è quasi una cesura completa tra il protagonista e lo spettatore che si manifesta in una ripetitività di incontri e segni con personaggi bizzarri e ben caratterizzati, ma di cui soltanto l'uomo solitario intuisce lo scopo e l'obiettivo, mentre è precluso o ermetico per lo spettatore.
Jarmusch è un regista fiero della sua indipendenza e questo suo assalto al bunker dove vive un americano potente, può essere intepretato come l'immaginazione che uccide tutto ciò che è preconfezionato o prestabilito dalle regole del cinema hollywoodiano. Non è un lavoro di facile fruibilità e può essere veramente ostico, ma conferma la coerenza di un regista con una precisa visione del suo modo di fare cinema.