kowalsky 8 / 10 02/02/2007 08:20:28 » Rispondi Lo ammetto io mi sono divertito da pazzi... la genialità di Zemeckis non è quella di utilizzare (una volta la chiamavano "tecnica pixillation") attori veri e cartoni animati, ma di condensare in un film una serie di potenziali cortometraggi (da antologia quello di Rabbit alle prese con un terribile bebè, non a caso "già" un film dove recita il coniglio) stile "can you spare a dime?". Semplicemente magnifica conturbante sensuale la Jessica Rabbit del film, un mix tra Rita Hayworth e Veronika Lake ("io non sono cattiva. Sono gli altri a dipingermi così"), vera e propria Icona dark (lady) nel contesto apparentemente insolito del cartoon. Un grande omaggio al cinema noir e una storia perfettamente congeniata che è rimasta, giustamente, un classico del genere. C'è da chiedersi se davanti a tutto questo clamoroso battuage non ci sia una forte propensione all'effettismo. Certamente sì, ma è meglio far finta di niente