david briar 9 / 10 13/12/2010 17:50:08 » Rispondi Sentito lavoro incentrato sul tema dell'eutanasia, riesce a trattare anche altri temi, l'amore, la vita, la morte, la libertà. La regia è fantastica: riesce a raccontare al meglio una storia piuttosto difficile, senza lasciarsi andare a troppi tecnicismi, ma regalandoci, allo stesso tempo, indimenticabili sequenze, fra le migliori cito quella del volo del protagonista, sulle note di Puccini. Un altro plauso particolare va a Javier Bardem, veramente bravissimo in un ruolo complicato, grazie alla sua espressività rende benissimo il personaggio, un personaggio a tutto tondo, realistico, caratterizzato perfettamente e soprattutto vero. La colonna sonora, il montaggio e la sceneggiatura(anch'esse curate da Amenabar) sono straordinarie; ottimi soprattutto i dialoghi, sempre stimolanti, convincenti ed interessanti. Buona la prova del resto del cast, fra i non protagonisti spicca l'attrice interprete di Rosa, davvero credibile e ispirata. Grandioso anche il doppiaggio italiano. Il tema principale è visto da entrambi i fronti: si confrontano difatti i punti di vista di Ramon con quelli di altre persone, fra cui un prete nella stessa condizione, ma di altra opinione. Il regista sembra essere d'accordo con Ramon, anche se non mostra mai troppo apertamente la sua presa di posizione, lasciando allo spettatore le considerazioni sulle vicenda. Il tema principale è parecchio pesante, ma viene gestito al meglio, senza scadere nella retorica o in momenti troppo zuccherosi, ma trattando l'argomento con serietà e professionalità. Magnifica la fine, commovente, efficace, riesce a chiudere al meglio una bellissima pellicola, la quale si ritaglia un piccolo posto nella storia del cinema, infatti spesso viene citata quando si parla di eutanasia. Emozionante e straordinaria la poesia finale. "Mare dentro", vincitore di svariati premi, fra cui l'Oscar al miglior film straniero, è privo di difetti e di manchevolezze, a mio modesto parere, e va assolutamente visto, difficile non emozionarsi di fronte a cotanta bellezza.
"Mare dentro, mare dentro senza peso nel fondo dove si avvera il sogno Due volontà fanno avere un desiderio nell'incontro il tuo sguardo, il mio sguardo come un eco che ripete senza parole: più dentro, più dentro Fino al di là del tutto attraverso il sangue e il midollo Però sempre mi sveglio e sempre voglio essere morto per restare con la mia bocca sempre preso nella rete dei tuoi capelli."