EVANGELION 1.0: YOU'RE NOT ALONE regia di Hideaki Anno, Masayuki, Kazuya Tsurumaki

elio91     7½ / 10  06/05/2012 11:12:01 » Rispondi
Ho apprezzato molto l'operazione e sono curioso di vedere i successivi (due dei quali devono ancora uscire), ma non condivido l'entusiasmo eccessivo attorno al film.
Dico subito di essere un fan di Evangelion: ho visto la stupenda serie due volte, i film (col capolavoro The End) pure e li trovo tra le cose più belle della storia d'animazione cinematografica. Quello che mi aspettavo forse da questo nuovo progetto era un qualcosa di diverso, che non avessi mai visto e in realtà si "limita" a condensare 6 episodi iniziali in un lungometraggio a tratti fin troppo denso di avvenimenti. Non credo lo consiglierei mai ad un neofita che non ha mai visto la serie perché ne uscirebbe con la testa pesante e avendo capito ben poco.
E questo per dire che pure la serie è talmente densa di simboli, eventi criptici difficili da decifrare su due piedi!
Succede allora che a parte qualche breve differenza che forse porterà a differenze sempre maggiori con l'andare dei film (si dice si separeranno completamente dai precedenti e dalla serie come trama, speriamo), "You're not alone" fa rivivere il mito degli EVA con una veste grafica assolutamente fantastica, a tratti entusiasmante e su cui non ci si può proprio lamentare.
Il resto lo conosciamo bene: la depressione di Shinji, il rapporto col padre, la signorina Misato su cui ho da sempre sogni erotici anche se trattasi di disegni animati, la misteriosa Rei... tutti misteri destinati ad infittirsi, a lasciare allo spettatore la libera interpretazione.
Attendendo gli ultimi due film,domani sera mi vedo il secondo. E speriamo davvero che Anno abbia il coraggio di variare come ha promesso, perché ridursi ad un remake con nuova veste grafica e qualche piccola differenza è un operazione che è già riuscita con questo primo lavoro... ma far rivivere un nuovo Evangelion sarebbe di gran lunga quello che tanti fan aspettano.
Anche se poi ci verrà voglia di strozzarlo a mani nude alla fine.