matteo200486 8½ / 10 25/06/2007 17:11:02 » Rispondi Kim Jee-Woon, uno dei migliori registi coreani insieme a Chan-wook Park e al promettente Joon-ho Bong, autore degli ottimi A Bittersweet Life e The Quiet Family sfornò quest'ottimo film sull'onda di The Ring e un sacco di altri film di genere. Ma il sapiente Kim Jee-Woon aggiunge ai classici clischè del genere una serie di trovate estremamente interessanti e una serie di echi miikiani che differenziano quest'opera dalle solite ghost story. In primis vorrei evidenziare l'ottima regia veramente zeppa di meravigliose inquadrature, spesso molto suggestive, elegante e sapiente. Soprattutto le rispese in soggettiva mi son piaciute molto. Stupenda è la fotografia. In tutto il film si può notare la notevole cura con cui è stato realizzato: gli accostamenti cromatici, le riprese, le musiche. E poi la trama. Molto complessa, con difficoltà ho messo al loro posto tutti i pezzi del puzzle, ma una volta capito il tutto, il film acquisisce ancor più i connotati di ottimo film. La paura non manca, mi han sfibrato i numerosi salti sulla sedia, in un punto ne ho fatti due di seguito :-) Unica pecca, probabilmente, i classici tempi dei film asiatici, un pò lenti in alcuni punti, ma questo potrebbe pesare per un non appassionato che cerca di affrontare la visione di questo film. Quest'ultimo è forse il motivo di tanti voti bassi, o forse il perenne pregiudizio verso "l'altro cinema", quel cinema diverso dalle produzione americane.