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BASTARDI SENZA GLORIA regia di Quentin Tarantino

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fede77     4½ / 10  31/03/2010 20:06:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte la buona ed indiscutibile performance degli attori, tra tutti direi proprio quella di Christoph Waltz, alias il col. Hans Landa, per me il film in sé è una FETECCHIATA PAZZESCA.
Passi la scelta registica molto in voga di Tarantino, riproposta nei precedenti "Kill Bill" del 2003 e del 2004 e nei più recenti "Grindhouse - A prova di morte" e "Grindhouse - Planet Terror" del 2007 (anche se l'ultimo è del regista Robert Rodriguez, lo stesso tra l'altro dell'ottimo "Dal tramonto all'alba" del '96), di inserire sempre scene splatter e truculenti momenti grotteschi, è proprio questo tipo di parodia della guerra che, più che altro, mi schifa.
Si ripropone per l'ennesima volta il solito "cliché", ovvero i tipici nazisti stupidissimi (eccetto alcune menti diaboliche), sadici e ultramalvagi, mentre gli alleati, in questo caso mixati coi semìti, sono eroi dai modi ancora peggiori dei primi. Atti di violenza gratuita, il non rispetto dei patti (vedi la brutta fine del soldato tedesco padre e il finale obrobrioso), torture a manetta, fanno rimpiangere il comportamento del classico, dal nostro punto di vista, nemico, tanto da provar quasi pena e simpatia per quest'ultimo.
Si pensa ad un film parodistico ed alternativo della Seconda Guerra....ma che parodia c'è se è tutto così maledettamente serio, atroce e "vendicativo"? Sì, perché è solo in chiave di VENDETTA ALTERNATIVA da parte di molti registi e pezzi grossi che di certo non sono cristiani, e che sono lì a votare ed applaudire, che si può inquadrare una simile pellicola. Proporre uno sterminio sistematico di nazisti, coi modi più crudeli e sadici, può andar bene solo a chi ha meditato e medita ancora vendetta verso i torti e le umiliazioni subite in passato, ovvero solo a coloro che applicano ancor oggi alla lettera il biblico "occhio per occhio..."!!
Certamente un simile e fecondo stereotipo non può aver fatto altro che breccia in chi ha sempre giudicato favorevolmente questa visione ultrascontata, ma non totalmente veritiera, del passato.
La vera parodia la si può trovare ad esempio nel mitico "Il grande dittatore" di Chaplin (1940) e nel recente (2004) "Chronicles of war" di Peter Richardson....almeno qui c'é COMICITA', a parte il tipico pensiero.
Neanche come "proposta alternativa" di un film a tema gli si può applaudire, poiché di inconsueto c'é solo il risvolto bizzarro del finale che però porta sempre al medesimo tipo di vittoria, stavolta in chiave breve, ma pur sempre politicamente corretta. Della serie...guai a proporre qualcosa di realmente diverso!
Si potrà commentare a questa critica che si è più guardato al lato politico della situazione, piuttosto che soffermarsi sull'apparenza goliardica del film. Ma è purtroppo sempre questo lato che nei film di guerra viene più o meno esplicitamente risaltato, eccetto capolavori di bravura registica, verità dei fatti e soprattutto imparzialità di film di seria guerra come ad es. "Stalingrad" (1992 di Joseph Vilsmaier), "U-Boot 96" (1981 di Wolfgang Petersen), "La sottile linea rossa" (1998 di Terrence Malick), o "La caduta" (2005 di Oliver Hirschbiegel), tra l'altro di registi che non sono "religiosamente e politicamente" coinvolti.

Inoltre vi sono alcuni macroscopici errori di regia, come ad es. l'assurda "non sicurezza" per le più importanti autorità tedesche in un cinema in mano a gente non di certo nazi, anzi. Tra l'altro un po' stupida l'idea che tutti "i diavoli" si riuniscano sotto uno stesso tetto, senza scorta e fuori patria....mah.

Il voto comunque NON E' TOTALMENTE negativo perché gli attori e l'astuta psicologia dei personaggi, per di più molto ben sviluppata, sono degni di nota.

Certo che se Tarantino si impegnasse una volta nella vita a fare un film SERIO su tematiche SERIE sarebbe un regista da oscar, visto che il talento non gli manca affatto. Certo che ostinarsi a fare film di serie B lo porterà a lungo andare a rimanere regista di serie B, un po' come un buon allenatore di calcio che si incaponisce a non voler allenare squadre di serie A, nonostante faccia sempre vincere la promozione (in quest'ultimo caso comprando gli arbitri) a quelle della serie inferiore.

Ancora un altro...mah.
All I Want  04/04/2010 02:54:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Suppongo che a Natale in India daresti lo stesso voto
fede77  04/04/2010 16:56:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah, forse una stella in più visto che è demenziale ma almeno fa ridere! Qui non c'è neanche comicità....
Dick  23/11/2011 17:15:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Già il commento nno è troppo chiaro. Se ci aggiungiamo pure questo paragone:

"un po' come un buon allenatore di calcio che si incaponisce a non voler allenare squadre di serie A, nonostante faccia sempre vincere la promozione (in quest'ultimo caso comprando gli arbitri) a quelle della serie inferiore"...

mah!
Dick  23/11/2011 17:16:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Senza offesa eh!
elio91  31/03/2010 20:21:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma il cinema di Tarantino è un minestrone di clichè e di film di serie b,se cambiasse forma sai quanto perderebbe in qualità?
Poi ritengo questo Bastardi il suo capolavoro,più di Pulp fiction proprio perché vuole solo divertire senza per questo essere nè parodia nè film serio (come tutta la sua filmografia). Non credo che ad oggi Tarantino abbia mai fatto film con tematiche serie (certo,qui tratta di una guerra che ha portato ad uno sterminio,ma la rielabora in maniera stilizzata e,appunto,cinematografica estremizzandola).
Non ho capito il frangente riguardanti i registi non politicamente e religiosamente conivolti,perché Tarantino dovrebbe essere coinvolto?
fede77  01/04/2010 19:44:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa, ma che qualità dovrebbe perdere nel continuare a far film di serie B?? La bravura come regista ce l'ha tutta e si vede, per es. nella cura della psicologia (non di tutti, però) dei personaggi e nell'imprevedibilità di certe situazioni. Che si mettesse a fare anche qualcosa di appetibile per tutto il pubblico e non sempre le solite splatterate vicende surreali....
Non so dove ti abbia fatto divertire 'sto film, se il sadismo ti pare divertimento...
Per quanto riguarda i registi: in moltissimi film di guerra CHI lo dirige è spesso ebreo (vedi Steven Spielberg, Bryan Singer, ecc.), quindi spessissimo mette in luce il solito loro punto di vista (vedi i centinaia di film vari sulle tamatiche dell'olocausto e sul lato di parte in quelli della Seconda Guerra). Idem per moltissimi registi nel cinema (ancora, vedi Allen, f.lli Cohen, ecc.) che sono della stessa religione. Dico questo non per andar contro di loro, ma per ribadire che troppo spesso si cerca di presentare ai più sempre un lato della medaglia e si cerca sempre di compiacere sempre un lato (grosso) del pubblico/registi/giudici nel mondo del cinema vive di questo tipo di "pasto mediatico". Adesso non penso proprio, ma sarebbe interessante indagare, che Tarantino abbia le medesime origini, o qualche antenato che ce l'avesse a morte coi tedeschi, ma sicuramente ha preparato, col suo ultimo lavoro, un'ennesima minestra rsicaldata, pepata e schifante.
Comunque anche a me piacciono ALCUNI dei suoi film, tipo i Kill-Bill, ma adoro tra tutti "A prova di morte".

Saluti ;-)
elio91  01/04/2010 23:06:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah...
Mi hanno divertito tutti i suoi film,violenti e sadici che fossero ma mi hanno divertito. E non credo ci sia bisogno per forza di ricercare chissà quale messaggio dato che Tarantino non li ha mai dati,anzi è uno dei pochi che intende il suo cinema come divertimento puro nella forma e nei contenuti. Quindi inutile attaccarlo sotto questo aspetto,oramai il suo cinema si conosce come è strutturato e Bastardi continua sotto quest'aspetto però mescolando in maniera raffinata tutto quello che già precedentemente aveva saputo fare.
Inoltre Tarantino non ha le qualità per fare film di chissà quale approfondimento psicologico o autoriale dato che il suo cinema è quello che parte dal basso,quello cosiddetto di serie B e quello continuerà a fare,per fortuna. C'è bisogno di almeno uno come lui che ci fa staccare la spina e rimanere attaccati allo schermo,anche affascinati,senza farci nè riflettere sotto una morale nè lanciando qualche messaggio se non quello di passione per il Cinema.
fede77  02/04/2010 20:57:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa ma su questo il messaggio l'ha dato eccome ed è più che evidentissimo: riproporre ed elevare all'n-esima la solita contrapposizione nazisti-ebrei, ovviamente tipicamente di ultra-parte. Il talento di poter elevarsi alla serie A ce l'ha eccome, visto l'ottimo studio dei personaggi (vedi anche in "Pulp") e la trovata di alcune scene, come quella iniziale e quella della taverna. Certo, non me ne volere, ma sono mie opinioni.
Comunque quello che fa più "staccare" (soprattutto la testa, visti i momenti splatter) è secondo me "A prova di morte"....lo adoro ;-)
elio91  02/04/2010 23:19:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sono d'accordo,ma pensala come vuoi...
Personalmente A prova di morte mi ha leggermente deluso,tenendo conto che prima dei Bastardi il suo film che preferivo era Le iene.
fede77  03/04/2010 19:16:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok dai sono opinioni che comunque è giusto confrontare, non trovi? Io "Le iene" è l'unico dei suoi film che non ho visto...mentre "A prova di morte" l'ho trovato divertente e diverso dai soliti film sparatorie/arti marziali, prima perché adoro i film di corse d'auto e poi perché Russell qui mi ha fatto una super parte ;-) Ciao!
elio91  04/04/2010 00:37:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti consiglio di recuperare Le iene,secondo me è un esordio fantastico e inventivo,più geniale anche dell'idolatrato Pulp fiction.
Saluti...
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  31/03/2010 20:16:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vabe' oh, che palle eh
scusa, dovevo dirlo.
fede77  01/04/2010 19:11:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Potevi anche NON leggere e soprassedere, no?
Schmitt  08/04/2010 17:17:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
OI FEDE 77
MA L´HAI VISTO IL FILM?????
IL PRIMO CAPITOLO PARLA DELLO STERMINIO DEI FREYFUSS; credo ke sia abbastanza sadica come scena nn trovi?
nel secondo capitolo i TEDESCHI VENGONO TRUCIDATI DAI BASTARDI, IL COLONELLO DELLE SS HANS LANDA diventa alla fine un bastardo opportunista, VON HAMMERSMark e´un´agente tedesco infiltrato che lavora x l´inghilterra. STIGLITZ E´MEMBRO DEI BASTARDI......... nn e´un film contro i tedeschi, anzi......parla di come la guerra sia in fondo lurida...
fede77  08/04/2010 20:39:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inoltre la fucilazione che tiri in ballo dura sì e no dieci secondi e non si vede praticamente nulla di sadico, mentre tutto il vero sadismo parte in pompa magna con le mazzate che prende l'ufficiale tedesco, coi ricordini che "i bastardi maledetti" lasciano sulle loro vittime, col prendere gli scalpi come gli indiani, coi crivellamenti forsennati ed insulsi che fanno nel cinema....
E ancora, l'unico che hai nominato (Stiglitz) tra gli otto bastardi (americani ed ebrei), è un pazzoide che prima si è arruolato nell'esercito tedesco e poi si è messo a massacrare i suoi compagni per...nessuna ragione, perché non è spiegato (altro motivo per giudicarlo ancora male).
Per cui è, come ho già più volte detto e e stra-ridetto, totalmante sbilanciato verso la solita fazione.
Riguardatelo e se vuoi un consiglio: guardati dei film di guerra serie e BILANCIATI, tra quelli elencati nel mio commento, oppure tra gli ultimi di Eastwood, e non faziosi come questa porcheria.
Schmitt  24/04/2010 13:57:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"INOLTRE LA FUCILAZIONE CHE TIRI IN BALLO DURA SI E NO 10 SEC E NON SI VEDE PRATICAMENTE NULLA DI SADICO. Ma che 6 veramente una persona estrememante SUBDOLA: si tratta cmq di una fucliazione di una intera famiglia.
2) Stiglitz e´finita dalla parte degli alleati, perche´si vede che Hitler era un mostro e molto probabilmente si dichiarava contrario al regime nazista. FEDE77, durante la seconda guerra mondiale un ridotissimo numero di tedeschi si arruolo´presso gli alleati, ma quasi nessuno lo sa. Con questo non intedo dire, TEDESCHI EBREI, ma anche tedeschi cristiani.
fede77  25/04/2010 16:54:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusa, ma sai che significa SADISMO?? Guardati il vocabolario: una fucilazione (che è sempre stata prassi sia per i tedeschi che per gli alleati contro nemici/traditori che siano) non può essere comparata con atti di crudeltà senza motivazione come viene più e più volte riproposto nel film. Per la questione di Stiglitz, sono tue personali supposizioni, non certo discusse nel film, e comunque uno che si comporta così è solo un pazzo e per giunta traditore. Per l'ultimo punto ti posso benissimo dire che ci sono stati anche personaggi doppiogiochisti che han parteggiato per i tedeschi, viste tutte le spie che avevano questi e tutti i collaborazionisti nella Francia occupata.
fede77  08/04/2010 19:03:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche troppo bene....ma che vorresti dire?? Che è un film che è diverso dalla solita visione della guerra? Scusa, ma l'attentato finale ai vertici germanici chi lo organizza?? E qual è la frase ricorrente nel cinema??
Ma non vorra mica compararmi il sadismo di una fucilazione col divertirsi a prendere a mazzate i soldati, incidergli simpatici tatuaggi tatuaggi, crivellare fino all'inverosimile di colpi nel cinema i tedeschi....
Forse non sono io a non averlo visto bene....