wuwazz 8 / 10 14/02/2010 14:51:23 » Rispondi Tensione, filosofia, critica sociale e grandissime interpretazioni a contornare il vero protagonista della trama: il dubbio. Dubbio al di qua e al di là dello schermo. Davvero notevole. Ma quando il film è finito ho avuto come un senso di incompletezza, che comunque non è legato al "dubbio fattuale"(dubbio sulla verità del rapporto bambino-prete) che vuole lasciare il film di proposito.
Inizialmente ho valutato questa sensazione come elemento negativo legato alla trama e alla vicenda... ma poi mi sono soffermato un attimo a riflettere sull'inizio del film. Il dubbio. C'è qualcosa di più grande dietro alla vicenda di facciata del rapporto tra il ragazzino e il prete. Non è solo un dubbio sulla verità fattuale, è anche (e soprattutto) un dubbio sulla verità deontologica e ontologica generalmente intesa. Così (forse) attraverso l'escamotage dell'elemento "thriller" si mostra quanto due concezioni di giustizia ed etica contrapposte possano essere impossibli da gestire nella vita di tuti i giorni
Film bello e riflessivo, ma allo stesso tempo molto sobrio: non cerca pubblico gratuitamente, la sua bellezza va ricercata