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CAPIENZA MASSIMA 560KG regia di Riccardo Cavani

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matteoscarface     8 / 10  12/12/2008 22:55:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando in un Paese la cultura e il cinema nello specifico passano momenti di dura crisi, soprattutto qualitativa, il panorama cinematografico andrebbe svecchiato e andrebbe fatto, come si suol dire, largo ai giovani, e soprattutto ai giovani talenti. Per intenderci, quelli che hanno idee fresche, che non risentono di condizionamenti politici, quelli che anche quando le cose vanno male si rimboccano le maniche e si fanno pieni di inventiva e voglia di fare per veder realizzati i propri progetti. Quelli che vanno avanti lo stesso con ottimismo, anche quando i potenti spenti del cinema provano a fermarli pur di non perdere uno status che in verità non hanno più. Quelli che, insomma, ti tirano fuori i bei film con poco.
Questo è il caso di CAPIENZA MASSIMA 560 KG, Riccardo Cavani e Fabio Cucchiara vanno lodati per il loro coraggio, hanno scommesso su una sfida e l'hanno vinta, perchè questa piccola commedia non priva di humour nero è riuscita, è divertente e fa ridere di gusto, con ottimi personaggi e situazione mai banali che non stancano. Certo, alcuni particolari di fotografia e audio non sono chiarissimi, ma sappiamo bene come vanno le cose quando si hanno pochi mezzi, e nulla sono di fronte a un film di un'ora e venti che fila liscio come l'olio. I protagonisti sono simpatici, si respira aria di commedia italiana, e geniali sono i riferimenti alla cultura cinematografica degli anni '70. Cavani riesce a mescolare abilmente thriller alla dario argento (l'omicidio nella piazza è riuscitissimo), momenti da western con musiche alla morricone, il poliziottesco all'italiana (bello bello l'inseguimento iniziale) e quindi la commedia nera e quella di ambiente emiliano, senza perdere il filo del discorso. Insomma, il divertimento è assicurato. Bravi gli attori, soprattutto quelli principali, e ottimi i "caratteristi" che affollano questa storia surreale. Qualcuno dei suddetti potenti dovrebbe dargli uno sguardo, per vedere come si fanno film sani e di qualità alta con pochissimo. Si vede inoltre, nell'atmosfera corale che si respira, un divertimento collettivo, alla quale però va aggiunta una nota di merito per la perizia tecnica: il montaggio è veramente buono così come anche le scelte registiche. Ho riso nelle scene più divertenti veramente di gusto, potrei citare l'equivoco tra il finto prete e la ragazza incinta, ma non voglio rovinare la visione a nessuno. Perciò, procuratevi una copia e vedetelo.

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Bathory  12/12/2008 23:21:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao, è uscito al cinema? O comunque dove lo si può reperire?
matteoscarface  12/12/2008 23:51:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
al cinema no, è il film di un utente di filmscoop che si chiama Castelvetro, io ho avuto una copia da lui, potresti provare a chiederglielo
macad  08/01/2010 18:46:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie per il commento lusinghiero, letto solo ora, ad un anno di distanza. Se ci sarà un'altra occasione cercheremo di fare meglio!