Ale-V- 6 / 10 19/01/2012 12:51:04 » Rispondi Questo film si divide in 2 parti ben distinte: La prima la definirei tragi-comica, con questi due rapinatori fantozziani che cercano,con molta fatica, di tenere a bada la ragazza che hanno appena rapito. Questa è la parte che funziona meglio, i personaggi sono caratterizzati molto bene e il sottile umorismo british condisce sapientemente il dramma dei rapinatori. Nella seconda parte
il film si trasforma nel più classico degli slash-movie, con tanto di cattivone grande e grosso e richiami a film del tipo "non aprite quella porta" o "La casa dei mille corpi". Addirittura c'è un pezzo in cui in una stanza, il protagonista, trova delle facce appese, chiaro richiamo alla famiglia texana Hewitt (e al serial killer veramente esistito Ed Gein)
ed è qui che secondo me la pellicola perde la sua forza con la quale aveva iniziato e cade un po' nel banale e nel già visto.