DankoCardi 4 / 10 07/03/2021 16:18:52 » Rispondi Andrea Bianchi è considerato, non certo a torto, uno dei meno dotati registi italiani e qui "commette" uno sgarrupatissimo e sconclusionatissimo action-spy-movie la cui unica cosa buona è la critica contro gli orrori del nazismo, la denuncia contro le mostruosità di Mengele ed il pericolo che ancora oggi possano esserci focolai di rinascita. Per il resto è una produzione realizzata con i soldi che i nonni gli hanno regalato a Natale, la regia è da cortometraggio amatoriale fatto in famiglia e la sceneggiatura è scritta sotto gli effetti di barbiturici per cavalli con conseguenti dialoghi monosillabici ed un finale decisamente demenziale. C'è qualcosa di più atroce del nazismo? Si...la recitazione di questo film!