domeXna79 6½ / 10 23/01/2010 11:32:00 » Rispondi Il ritorno di Richie al genere che lo ha reso celebre. Con questa pellicola Richie torna al genere che più gli si cuce addosso pur senza eguagliare i fasti dei suoi precedenti lavori (“Lock & Stock” ma soprattutto l’ottimo “The Snach”) ..ancora un intricato caso di malaffare immersa nella grigia Londra contemporanea, ancora una serie di personaggi “bizzarri” che si caratterizzano per una qualche loro indubbia peculiarità criminale ma che, opportunamente amalgamati, generano quel mix tra pulp e commedia vero successo di questa formula cinematografica ..purtroppo la storia non riesce ad appassionare del tutto, a volte si trascina stanca e priva di spunti degni di nota ..il puzzle, con tute le pedine giuste, si ricompone nel finale ma appare questa volta un po’ troppo forzato ..manca forse il vero punto focale (personaggio ed interprete carismatico) su cui far ruotare l’intera vicenda. Il regista londinese, sempre bravo nel disegnare figure assolutamente “particolari” (perfettamente immerse in una società con le sue regole e le sue mille sfaccettature) ed abile dietro la macchina da presa, sforna un prodotto che si lascia piacevolmente guardare pur senza esaltare ..in attesa di vedere il suo ultimo lavoro!!!!