movieman 10 / 10 08/09/2010 00:15:01 » Rispondi Veramente un film con le palle. Da un lato abbiamo il classico self-made man Clint Eastwood, fieramente radicato nei suoi pregiudizi, dal carattere poco socievole e scontroso, dall'altro una famiglia di immigrati asiatici, che sono costantemente minacciati dalle varie gang di quartiere. Il film può essere considerato come la lenta trasformazione del protagonista, che si spoglierà dei propri pregiudizi, per rivelare la sua bontà d'animo. Recitazione dunque magnifica, trama ben strutturata e coerente, intensità altissima.
Il finale è veramente significativo: non come in un classico film americano arriva dalla gang, fa il culo a tutti e se ne va o muore nell'intento. No invece, ormai stanco di uccidere, non volendo più spargere sangue, ma al tempo stesso volendo vendicare il torto subito decide di farsi ammazzare e salvare (e non vendicare) la famiglia di asiatici. Finale sicuramente più realistico, rende il film un capolavoro.